l'editoriale
Cerca
MODA & BUSINESS
29 Aprile 2025 - 22:27
Immagine di repertorio di una Birkin di Hermès
Cambio al vertice nel mondo del lusso. Hermès ha sorpassato LVMH, diventando la società più preziosa del settore. Un risultato che segna la fine del primato di Bernard Arnault, alla guida della holding che controlla marchi iconici come Dior, Louis Vuitton, Givenchy, Moët & Chandon, Tiffany&Co. e Guerlain.
A far pendere l'ago della bilancia è stato un inizio 2025 da record per Hermès, capace di incassare oltre 4 miliardi di euro nei primi mesi dell'anno. Sebbene LVMH continui a registrare numeri da capogiro, gli investitori sembrano guardare con più fiducia al futuro della storica maison francese. Il sorpasso è il risultato di scelte precise. Nell’ultimo trimestre, LVMH ha perso terreno, con un calo delle azioni del 7%, portando la sua capitalizzazione a 246 miliardi di euro. Hermès, invece, è salita a 247 miliardi.
A penalizzare LVMH è stata una politica commerciale orientata a spingere i volumi di vendita, che l'ha resa più vulnerabile nella fascia "accessibile" del lusso. Hermès ha seguito un'altra strada: limitare l’offerta per mantenere l’aura di esclusività. Un approccio che ha conquistato la clientela più benestante, disposta a investire somme importanti per borse come la Birkin o la Kelly, diventate veri e propri simboli di status, più desiderati di molte azioni in Borsa.
Hermès ha chiuso il primo trimestre 2025 con una crescita del 7,2%, raggiungendo i 4,13 miliardi di euro di fatturato. Sebbene il ritmo sia rallentato rispetto al trimestre precedente (che aveva visto un +18%), il risultato resta più che positivo, soprattutto se confrontato con la flessione del 3% registrata da LVMH. Ora però il settore si trova di fronte a nuove incognite: l'introduzione di nuovi dazi voluti dall'amministrazione Trump costringerà sia Hermès che LVMH ad aumentare i prezzi. Secondo le prime stime, la contrazione della domanda globale potrebbe raggiungere il 2% nei prossimi mesi.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..