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Economia

Cooperazione Italia-Mozambico: il centro agroalimentare parte con un investimento da 35 milioni

Il progetto, presentato a Macfrut, porta innovazione nel settore agricolo del Mozambico con una previsione di avvio nei prossimi mesi

Cooperazione Italia-Mozambico: il centro agroalimentare di Manica parte con un investimento da 35 milioni

L’Italia si prepara a diventare il principale partner nella costruzione del Centro Agroalimentare di Manica (CAAM) situato nel cuore del Mozambico. Il progetto che rientra nel Piano Mattei di cooperazione internazionale ha ottenuto un supporto finanziario italiano di 35 milioni di euro. La proposta è stata presentata al Macfrut la fiera internazionale della filiera ortofrutta in corso al Rimini Expo Centre e si prevede che possa diventare un modello per altre iniziative di cooperazione internazionale.

A un mese dalla presentazione è stato annunciato che verrà emesso un avviso internazionale per il progetto esecutivo, che avrà un valore di 2 milioni di euro e una durata di circa 10 mesi. Questo passo segnerà l'inizio della costruzione vera e propria del centro destinato a essere un pilastro per lo sviluppo agricolo del Paese. Jaime Roberto Chissico, direttore del ministero dell’agricoltura, Ambiente e Pesca del Mozambico, ha sottolineato l’importanza dell’agricoltura per l’economia del Paese, che contribuisce al 24% del PIL. "La realizzazione del CAAM rappresenterà un grande passo per la filiera agroalimentare del Mozambico portando innovazione in un settore che ne ha grande bisogno. Questo è uno degli obiettivi strategici del nostro governo", ha dichiarato Chissico.

Secondo quanto riportato dall’Agenzia Ice, l'export italiano di meccanizzazione agricola verso il Mozambico attualmente vale circa 60 milioni di euro. Tuttavia, il vicedirettore di FederUnacoma Fabio Ricci ha evidenziato che il potenziale di crescita è enorme considerando che il Mozambico dispone di circa 36 milioni di ettari coltivabili tre volte l'estensione agricola dell'Italia.

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