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Acconciature per l'estate

Il buzz cut: la rivoluzione chic dell'estate 2025 che unisce praticità e stile

Semplice, cool e sorprendentemente elegante: perché rasarsi i capelli è il nuovo must

Il buzz cut: la rivoluzione chic dell'estate 2025 che unisce praticità e stile

Quando Sebastian Stan si è presentato alla premiere di Thunderbolts* con il buzz cut la prima reazione è stata lo shock. L'attore, alle molte domande a riguardo aveva risposto che è per un prossimo progetto che lo richiedeva (e no, non è Avengers: Doomsday). Ma guardandolo meglio, non si poteva non dire che stesse bene in ogni maniera, e il suo taglio, in poco tempo è ritornato nei trend dei tagli stagionali migliori da consigliare. 

Con l'arrivo dell'estate, ogni anno torna la stessa domanda davanti allo specchio: come gestire i capelli con il caldo, l'umidità e la voglia di sentirsi più leggeri? Per molti, la risposta quest'anno è netta, decisa, senza mezze misure, cioè proprio il buzz cut. Il taglio rasato, una volta riservato quasi esclusivamente al mondo maschile o associato a contesti militari, oggi è una vera dichiarazione di stile – e libertà – anche per le donne.

Minimalismo radicale: perché il buzz cut è il taglio dell’estate

Il buzz cut è il massimo della semplicità: una rasatura uniforme (di solito tra i 2 e i 6 millimetri) che elimina qualsiasi problema di styling. Non richiede phon, spazzole né prodotti particolari. Ed è proprio questa praticità che lo rende il taglio ideale per la stagione calda: zero sudore sul collo, asciugatura istantanea, e una sensazione continua di freschezza.

In più, è il taglio che più di tutti lascia spazio al volto. «Il buzz cut valorizza i tratti del viso in un modo sorprendente», spiegano diversi hairstylist, «ed è anche un modo per mettere in luce accessori come orecchini, collane e make-up».

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Una scelta di stile (e di empowerment) anche per le donne

Negli ultimi anni, sempre più donne – celeb o meno – hanno scelto di dire addio alla lunghezza per abbracciare il rasato. Da Kristen Stewart a Halsey, fino a Jessie J, il buzz cut è diventato un simbolo di rottura con le convenzioni estetiche.

Non si tratta solo di stile, ma spesso anche di libertà. C’è chi lo sceglie per una nuova fase della vita, chi per liberarsi dal peso (anche simbolico) di una chioma lunga, chi per affermare un’identità forte, non legata ai canoni di bellezza tradizionali. Per alcune è un gesto femminista, per altre un atto di auto-cura.

Kristen Stewart (six); Halsey (centro); Jessie J (dex)

Il buzz cut è per tutti?

Sì, e no. Non tutti si sentono pronti a un taglio così drastico, e va bene così. Ma dal punto di vista "tecnico", è un taglio che può stare bene a chiunque. Il segreto è valutare la forma del cranio, la proporzione del viso e – soprattutto – sentirsi a proprio agio con l’immagine che restituisce.

Chi non vuole osare subito con una rasatura totale può provare un pixie ultra corto, oppure partire da una lunghezza di pochi millimetri per poi decidere se accorciare ancora.

Michael B. Jordan

Rasarsi i capelli: cosa sapere prima

  • Va curato: anche se rasati, i capelli vanno lavati regolarmente, e il cuoio capelluto idratato e protetto con SPF.

  • Va mantenuto: per un look pulito, il buzz cut va ritoccato ogni 1-2 settimane.

  • Va affrontato con decisione: perché è vero, i capelli ricrescono, ma il gesto ha un impatto psicologico. Ed è anche per questo che chi lo fa lo racconta come liberatorio.

Il verdetto

Il buzz cut è più di un taglio: è un cambiamento, un statement, una rivoluzione personale. E per l’estate 2025, non ci sono dubbi: è anche il taglio più fresco, audace e sorprendentemente chic da sfoggiare sotto il sole.

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