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"Votate per Federica!", ecco come funziona la nuova truffa su WhatsApp

Scopri come difenderti e restare al sicuro

"Votate per Federica!", ecco come funziona la nuova truffa su WhatsApp

"Ciao! Per favore votate per Federica in questo sondaggio, è la figlia di una mia amica, il premio principale è una borsa di studio per l’istruzione gratuita per tutto il prossimo anno, questo è molto importante per lei. Grazie mille!”. Così funziona quella che recentemente è stata chiamata la "truffa della ballerina" su WhatsApp. 

Questa truffa della ballerina su WhatsApp si distingue per la sua ingegnosità e per la capacità di sfruttare la fiducia tra contatti personali. A differenza delle classiche truffe che promettono guadagni facili o premi inesistenti, questo raggiro si presenta sotto forma di un messaggio apparentemente innocuo, inviato da un contatto fidato. Il messaggio chiede di votare per "Federica", la figlia di un'amica, in un sondaggio che promette una borsa di studio per l'istruzione gratuita. Un appello che tocca le corde dell'empatia e della solidarietà, rendendo difficile ignorarlo.



Il vero pericolo di questa truffa risiede nel suo meccanismo subdolo. Una volta che l'utente clicca sul link per votare, viene richiesto di inserire il proprio numero di telefono per ricevere un codice OTP (One-Time Password). Questo codice, apparentemente innocuo, è in realtà la chiave che permette ai truffatori di prendere possesso dell'account WhatsApp della vittima. Non si tratta di un furto di denaro, ma di un furto d'identità: i truffatori utilizzano l'account compromesso per ingannare ulteriori contatti, espandendo così la rete di vittime.

Perdere l'accesso al proprio account WhatsApp non è solo un fastidio, ma può avere conseguenze ben più gravi. I truffatori, infatti, possono utilizzare l'identità rubata per commettere ulteriori frodi, esponendo la vittima a potenziali responsabilità legali. Inoltre, il furto d'identità può portare a una violazione della privacy, con i truffatori che accedono a conversazioni personali e dati sensibili.

La prevenzione è la migliore difesa contro questo tipo di truffe. Gli esperti di sicurezza consigliano di non cliccare su link sospetti, anche se provengono da amici o familiari. È fondamentale non inserire il proprio numero di telefono o codici OTP se non si è assolutamente certi della fonte. In caso di ricezione di un messaggio sospetto, è importante avvisare immediatamente il contatto che sembra averlo inviato, poiché potrebbe già essere stato vittima della truffa.

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