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Curiosità

"Pizza, amore e... Coca-Cola": le parole che il mondo conosce (e parla) senza confini

Quando un nome diventa simbolo: dal marchio globale al patrimonio condiviso

"Pizza, amore e... Coca-Cola": le parole che il mondo conosce (e parla) senza confini

Ma se "Coca-Cola" è la seconda parola più conosciuta al mondo dopo "ok", il podio della notorietà globale è ben più affollato di quanto si pensi. E qui entra in scena l'Italia, con il suo arsenale lessicale fatto di sapori, melodie, arte e lifestyle.

Dalla pizza alla dolce vita, passando per il gelato, il cappuccino e persino i paparazzi, l’italiano ha conquistato il mondo senza mai alzare la voce. Nessun colonialismo linguistico, ma un contagio culturale nato nei vicoli delle città, nei caffè storici, nei teatri d’opera e nelle cucine di nonne e chef stellati.

È una globalizzazione diversa, che non omologa, ma esalta l’identità. Se "Coca-Cola" rappresenta la massima espressione del marketing statunitense, i termini italiani parlano invece di esperienza, autenticità, bellezza. Non a caso, molte delle parole italiane più note sono legate ai piaceri della vita: il cibo, la musica, l’arte, l’amore.

Eppure, anche qui si insinua una contraddizione: quando una parola viaggia troppo, perde qualcosa per strada? "Espresso", per esempio, fuori dall’Italia spesso è solo un piccolo caffè nero, e nulla ha a che vedere con il rito sociale che rappresenta nel nostro quotidiano. "Pasta" viene declinata nei modi più improbabili, fino a diventare irriconoscibile per un italiano doc.

Allora è lecito chiedersi: la popolarità globale arricchisce o svuota? Forse entrambe. Perché se da un lato una parola diventa ponte tra culture, dall’altro rischia di essere appiattita, standardizzata, privata del contesto che l’ha generata.

Eppure resta il fatto che certe parole — come certe melodie — non hanno bisogno di traduzione. Hanno un suono familiare, evocano emozioni comuni, e spesso rappresentano un'idea condivisa di benessere, eleganza, piacere.

Un "tiramisù", dopotutto, è sempre una carezza al palato, ovunque tu sia.

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