l'editoriale
Cerca
BANCHE & NOVITà
29 Maggio 2025 - 22:40
Andare al bancomat e trovarsi davanti a un messaggio inaspettato: “Commissione per il prelievo: X euro. Procedere?”. Una scena che tra poco diventerà la norma. Il gesto abituale di ritirare contanti potrebbe infatti trasformarsi in un’operazione a pagamento più salata del previsto, a seconda della banca e del luogo in cui ci si trova.
Dal 28 giugno entra in vigore una riforma del sistema interbancario europeo che cambia radicalmente le regole del gioco. Il nuovo meccanismo prevede che sia la banca proprietaria dello sportello ATM a decidere il costo del prelievo, e non più quella del cliente. La cifra esatta sarà mostrata a video prima dell’operazione, lasciando la possibilità di accettare o annullare. Un cambiamento pensato per aumentare la trasparenza, almeno sulla carta.
Ma dietro l'apparente vantaggio per gli utenti si nascondono criticità non da poco. Le banche, ora libere di fissare le proprie tariffe senza vincoli esterni, potrebbero adottare strategie molto diverse: in città con tanti sportelli e concorrenza serrata, i costi potrebbero diminuire; nei piccoli comuni, invece, il rischio è l’impennata dei prezzi. A farne le spese saranno soprattutto i clienti delle banche digitali, che non avendo sportelli propri devono appoggiarsi ad altri istituti per ritirare contanti.
Insomma, se la novità promette chiarezza, per molti utenti potrebbe tradursi in un aggravio economico. Meglio dunque prepararsi: dal 28 giugno prelevare non sarà più un gesto scontato.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..