Cerca

intelligenza artificiale

Ma perché ChatGPT non riesce a capirti?

Una neuroscienziata spiega: le differenze tra la comprensione umana e quella delle macchine rendono impossibile che l'IA capisca il linguaggio come gli esseri umani

Ma perché ChatGPT non riesce a capirti?

Immagine di repertorio

Le intelligenze artificiali come ChatGPT, che sembrano “comprendere” il linguaggio, sollevano importanti interrogativi sul concetto di comprensione. Veena D. Dwivedi, neuroscienziata e professoressa all'Università di Brock, sostiene che l'IA non può comprendere il linguaggio come gli esseri umani, nonostante alcune affermazioni di esperti come Geoffrey Hinton, che ha affermato che i modelli neurali comprendono meglio il linguaggio di qualsiasi teoria linguistica. Dwivedi, con oltre 20 anni di esperienza nella neuroscienza del linguaggio, ritiene che la comprensione vada oltre una semplice risposta a parole su uno schermo, coinvolgendo un’interazione profonda con il contesto, le emozioni e le esperienze condivise, aspetti che l’IA non può replicare. Anche i bambini, pur non essendo esperti di linguaggio, possono cogliere segnali emotivi e contestuali. L’IA, invece, risponde solo alle parole, senza afferrare il contesto emotivo che accompagna ogni comunicazione umana.

L'uso del termine "reti neurali" in intelligenza artificiale non ha nulla a che fare con i sistemi biologici del cervello umano. Pur riconoscendo schemi nel linguaggio, l'IA non “comprende” il significato delle parole come un essere umano, che ha una comprensione legata a emozioni, esperienze e contesto. Dwivedi interviene anche sulla critica mossa all’approccio linguistico di Noam Chomsky. Chomsky sostiene che gli esseri umani abbiano una grammatica universale innata che permette di acquisire qualsiasi lingua, una capacità che l’IA non possiede. Il cervello umano è predisposto ad apprendere linguaggi da un’età precoce, ma l’IA non è in grado di farlo in modo simile.

Dwivedi avverte che confondere la capacità dell’IA di rispondere a comandi linguistici con la vera comprensione umana è pericoloso. L’IA può rispondere a input linguistici, ma non è in grado di comprendere il significato profondo delle parole, privandola di un'importante componente emotiva e contestuale che caratterizza la comprensione umana. Questo fraintendimento può portare a una fiducia eccessiva nei sistemi di IA e alla sottovalutazione dei loro limiti.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.