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attività fisica
08 Giugno 2025 - 19:00
Immagine di repertorio
La "camminata giapponese" sta guadagnando sempre più attenzione online, grazie ai suoi comprovati benefici per la salute, che richiedono solo un po' di tempo e nessuna attrezzatura complessa. Questo metodo si basa su allenamenti intervallati, alternando brevi periodi di camminata ad alta e bassa intensità. Sviluppato dai professori Hiroshi Nose e Shizue Masuki dell’Università di Shinshu a Matsumoto, Giappone, il programma prevede di camminare ad alta intensità per tre minuti, seguiti da tre minuti a bassa intensità, da ripetere per almeno 30 minuti, quattro volte alla settimana.
La camminata ad alta intensità dovrebbe essere impegnativa, al punto che parlare diventa difficile, mentre quella a bassa intensità deve essere leggera, permettendo di chiacchierare con i compagni. Questo approccio, simile all'allenamento ad alta intensità intervallata (HIIT), è considerato più accessibile e meno stressante rispetto al vero e proprio HIIT, rendendolo adatto a un pubblico ampio.
Gli studi hanno evidenziato i significativi benefici di questa tecnica rispetto alla camminata continua a bassa intensità, che mira a raggiungere 8.000 passi al giorno. I partecipanti al programma di camminata giapponese hanno visto riduzioni significative del peso corporeo e abbassamenti della pressione sanguigna, con risultati superiori a chi praticava camminate a intensità moderata. Inoltre, sono stati registrati miglioramenti nella forza delle gambe e nella condizione fisica in generale, sempre a favore del programma giapponese.
Un altro studio a lungo termine ha dimostrato che la camminata giapponese aiuta a contrastare la perdita di forza e fitness legata all'invecchiamento, suggerendo che questa attività possa contribuire a vivere più a lungo, anche se non è stato ancora studiato in modo diretto. Nonostante i numerosi benefici, ci sono alcuni aspetti da considerare. Nel 2007, circa il 22% dei partecipanti non ha completato il programma di camminata giapponese, mentre solo il 17% ha interrotto il programma di camminata continua a bassa intensità. Questo dimostra che la camminata giapponese potrebbe non essere adatta a tutti e che potrebbe non risultare più facile o conveniente rispetto ad altri obiettivi basati sui passi.
Gli studi suggeriscono che la chiave per vivere più a lungo risiede nell’intensità e nella regolarità dell’attività fisica, piuttosto che nel tipo specifico di esercizio. Le persone che praticano regolarmente attività fisica moderata o intensa vivono più a lungo, indipendentemente dalla durata di ciascun allenamento. Pertanto, concentrarsi sull’importanza di un'attività fisica regolare e impegnativa è fondamentale, e se questa attività è la camminata giapponese, allora sicuramente merita di essere presa in considerazione.
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