Cerca

Lo studio

Non solo intrattenimento: i videogame d’azione allenano la mente e migliorano l’apprendimento

Secondo la ricerca, i videogiocatori mostrano una maggiore efficienza neurale

Non solo intrattenimento: i videogame d’azione allenano la mente e migliorano l’apprendimento

Sparatutto frenetici, corse contro il tempo e missioni da completare in un lampo non allenano solo riflessi e polpastrelli: fanno crescere anche la mente. Una meta-analisi pubblicata su Technology, Mind and Behavior ‒ oltre cento studi passati al setaccio ‒ dimostra che i gamer abituali di titoli d’azione superano con costanza i non giocatori in tre funzioni cruciali: attenzione selettiva, ragionamento spaziale e memoria.

Nei test di laboratorio, chi passa ore fra esplosioni e salti acrobatici ottiene punteggi superiori su tutti i fronti. Ma la sorpresa è altrove: i benefici trasbordano oltre lo schermo, restando misurabili in compiti reali che nulla hanno a che fare con i joystick. Gli autori parlano di potenziamento dei “sistemi cognitivi fondamentali” ‒ il set di filtri che il cervello usa per scegliere, ordinare e integrare informazioni in millisecondi.

L’effetto non è solo questione di “fare prima”. I videogiocatori mostrano una maggiore efficienza neurale: l’architettura cerebrale si adatta all’azione frenetica, diventa più elastica nel passare da un compito all’altro, resiste meglio al carico di stimoli simultanei. Il risultato? Decisioni più lucide e rapide anche nel traffico cittadino, durante un esame o in una riunione di lavoro.

La lezione, sottolineano i ricercatori, è chiara: le sfide mentali giuste non limano solo abilità di nicchia, ma rimodellano la capacità del cervello di imparare e adattarsi. Se dosati con buon senso, i videogiochi d’azione possono diventare strumenti di training cognitivo a basso costo e ad alto coinvolgimento.

Naturalmente non basta impugnare il controller per trasformarsi in Sherlock Holmes. Ma lo studio rilancia un’idea sempre più solida: tra e-sport e neuroscienze, il confine fra gioco e allenamento mentale è più sottile di quanto pensassimo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.