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Cinema e TV

Chi sono gli attori migliori di sempre secondo il NYT

Una Top 10 che (forse) mette d’accordo pubblico e critica

Chi sono gli attori migliori di sempre secondo il NYT

Stilare una classifica dei migliori attori contemporanei è un esercizio tanto affascinante quanto rischioso. I gusti personali, le emozioni legate a un film, le interpretazioni che ci hanno colpito nel profondo: ogni spettatore avrebbe una propria top 10, diversa e legittima.

Ma cosa succede quando a stilare questa lista è una delle testate più autorevoli al mondo? Nel 2020, il New York Times ha deciso di raccogliere la sfida, pubblicando una selezione dei 25 attori più influenti del XXI secolo. Non si è trattato di contare statuette o incassi al botteghino, ma di riconoscere chi ha saputo cambiare, sfidare e ispirare il linguaggio del cinema contemporaneo.

La top 10 secondo il New York Times

Ecco dunque i dieci nomi che, secondo il New York Times, hanno segnato in modo indelebile i primi due decenni del secolo:

10. Saoirse Ronan
Con soli 30 anni (all’epoca dell’articolo), aveva già ricevuto quattro nomination agli Oscar. La sua capacità di rendere ogni personaggio credibile e sfaccettato — da Espiazione a Lady Bird — la rende una delle attrici più talentuose della sua generazione.

9. Viola Davis
Un’attrice dalla presenza magnetica e intensità ineguagliabile. Con una carriera costruita tra teatro, cinema e TV, Davis ha regalato interpretazioni memorabili in Barriere, Il dubbio e Le regole del delitto perfetto.

8. Zhao Tao
Attrice feticcio del regista cinese Jia Zhangke, ha dato volto e anima ai cambiamenti della Cina contemporanea. La sua recitazione è fatta di gesti minimi ma carichi di significato, come in Still Life e Ash Is Purest White.

7. Toni Servillo
L’unico italiano nella lista. Collaboratore stretto di Paolo Sorrentino, è il volto di La grande bellezza, Il Divo e Loro. Elegante, controllato, ma capace di improvvisi slanci emotivi: un maestro dell’introspezione sul grande schermo.

6. Song Kang-ho
Star sudcoreana conosciuta in tutto il mondo grazie a Parasite, ma attivo da anni con interpretazioni magistrali in film come Memories of Murder e The Host. Porta sullo schermo l’umanità quotidiana con grande forza narrativa.

5. Nicole Kidman
Un’attrice in continua trasformazione. Dopo il successo commerciale, ha scelto ruoli difficili e rischiosi, come in Dogville, The Hours (che le valse l’Oscar) e Big Little Lies. Una carriera segnata dalla sperimentazione.

4. Keanu Reeves
Non solo Neo e John Wick: il New York Times lo ha celebrato per essere diventato, quasi involontariamente, un’icona culturale. È l’attore che meglio incarna lo spirito enigmatico, malinconico e carismatico del nostro tempo.

3. Daniel Day-Lewis
Il “recluso” del cinema, tre volte premio Oscar, celebre per il suo metodo immersivo e le rare apparizioni. Le sue interpretazioni in Il petroliere, Lincoln e Il mio piede sinistro restano tra le più intense del cinema moderno.

2. Isabelle Huppert
Emblema del cinema francese d’autore, ha costruito una carriera fatta di ruoli estremi e complessi, spesso al confine con la provocazione. In Elle di Paul Verhoeven ha dimostrato una potenza recitativa rarissima.

1. Denzel Washington
Al primo posto, per il NYT, c’è lui: Denzel Washington. Un attore che unisce presenza scenica, carisma e profondità emotiva. Da Training Day a Fences, ogni sua interpretazione è una lezione di cinema.

Una classifica che guarda oltre le luci di Hollywood

La particolarità di questa classifica è che non premia solo la fama, ma l’influenza culturale e la capacità di reinventarsi. Accanto a nomi noti come Day-Lewis e Kidman, trovano spazio attori meno mainstream ma fondamentali nel ridisegnare il cinema contemporaneo.

Toni Servillo, in particolare, rappresenta con orgoglio il talento italiano in un contesto internazionale. La sua presenza al settimo posto testimonia l’apprezzamento per un attore capace di dare corpo e voce ai drammi esistenziali del nostro tempo, in opere complesse e poetiche.

Oltre la classifica: un invito al dibattito

Il New York Times lo sa bene: non esiste una verità assoluta su chi siano “i migliori attori”. Ma questa classifica è un’occasione preziosa per riflettere su cosa davvero conti nel mestiere dell’attore: l'intensità, la capacità di sorprendere, la coerenza, il coraggio di scegliere ruoli difficili o scomodi.

E forse, proprio perché opinabile, questa lista ha qualcosa in più: ci costringe a rivedere le nostre preferenze, a riscoprire film, a rivalutare performance dimenticate.

Insomma, chi è davvero il migliore? Probabilmente, quello che riesce a farci dimenticare di stare guardando un attore e ci fa credere, anche solo per due ore, di essere parte di un’altra vita.

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