Cerca

CINEMA IN LUTTO

Addio a Julian McMahon, il celebre volto di “Nip/Tuck” e del Dottor Destino nei Fantastici 4

Scomparso a 56 anni dopo una lunga malattia. La moglie: “Ha combattuto con coraggio, amava la vita e la sua arte”

Addio a Julian McMahon, il celebre volto di “Nip/Tuck” e del Dottor Destino nei Fantastici 4

Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Julian McMahon, attore australiano di fama internazionale, noto al grande pubblico per ruoli iconici in televisione e al cinema. McMahon è morto il 2 giugno all’età di 56 anni, dopo una lunga battaglia contro il cancro. A dare la notizia è stata la moglie, Kelly Paniagua, che ha scelto i social per ricordare il marito con parole cariche d’amore e discrezione:
“Julian è spirato serenamente questa settimana, dopo aver combattuto con coraggio. Amava profondamente la vita, la sua famiglia e il suo mestiere. Vi chiediamo rispetto per il nostro dolore, affinché possiamo viverlo in intimità.”

Dal piccolo schermo al cinema, una carriera segnata da ruoli memorabili

Julian McMahon ha conquistato il pubblico televisivo a cavallo tra gli anni '90 e 2000. La prima vera notorietà arriva con la serie "Streghe", dove interpreta l’enigmatico Cole Turner. Ma è il personaggio del chirurgo plastico Christian Troy in "Nip/Tuck", creata da Ryan Murphy, a consacrarlo definitivamente. Il suo fascino, la recitazione intensa e un carisma naturale hanno reso il dottor Troy uno dei personaggi più iconici della serialità americana.

Il salto alla Marvel: l’eredità di Victor Von Doom

Nel 2005, McMahon entra nell’universo cinematografico Marvel portando sullo schermo uno dei villain più celebri dei fumetti: il Dottor Destino (Victor Von Doom), antagonista principale nell’adattamento de "I Fantastici 4" diretto da Tim Story. Il suo Doom, sofisticato, tormentato e ambizioso, ha lasciato il segno tra gli appassionati, offrendo una delle interpretazioni più ricordate del personaggio, anche grazie al contrasto con i protagonisti del team Marvel.

L’ultimo film e l’ultima apparizione pubblica

Nonostante la malattia, McMahon era riuscito a tornare recentemente sul grande schermo. A maggio era uscito "Stan The Surfer", film che lo vede accanto a Nicolas Cage. L’attore aveva partecipato alla première del film durante il festival SXSW a marzo, apparendo sorridente e sereno sul red carpet, a testimonianza del suo amore per la recitazione fino all’ultimo.

Un’eredità che va oltre il talento

Figlio di William McMahon, ex Primo Ministro australiano, Julian aveva scelto un percorso artistico tutto suo, fatto di passione, professionalità e dedizione. La moglie lo ha ricordato con parole semplici ma toccanti:
“Julian voleva una sola cosa: portare gioia nella vita degli altri. Era questo il senso più profondo della sua arte.”

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.