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SALDI ESTIVI 2025
05 Luglio 2025 - 12:10
La corsa agli sconti è ufficialmente iniziata: i saldi estivi sono arrivati e con loro una vera e propria pioggia di occasioni. Ma quanto sono disposti a spendere gli italiani quest’anno? E come si distribuisce questa voglia di shopping tra le diverse regioni? Scopri tutti i numeri e i segreti dietro la stagione degli sconti, tra tendenze, previsioni di spesa e i consigli per fare acquisti senza rischi.
Secondo un sondaggio realizzato da Confesercenti e Ipsos, ben sei italiani su dieci hanno già programmato di fare acquisti durante questa stagione di sconto, con un giro d’affari che si prevede supererà i 3,5 miliardi di euro. Ma non è tutto: considerando l'aumento di offerte anticipate e pre-saldi, che ormai sembrano far parte della tradizione, ben 6,5 milioni di italiani avrebbero già approfittato delle promozioni prima ancora che il periodo ufficiale iniziasse.
Il 62% degli italiani ha deciso di non lasciarsi sfuggire le opportunità offerte dai saldi, con una particolare attenzione da parte delle donne (67%) e dei residenti nel Sud Italia (67%), dove sembra che la voglia di approfittare degli sconti sia ancora più marcata. Tuttavia, una fetta considerevole, pari al 32%, preferisce valutare le offerte e i prezzi prima di decidere, segnalando come la qualità delle promozioni giochi un ruolo fondamentale nella scelta di acquistare o meno. Infine, solo una minima parte della popolazione (3%) ha dichiarato apertamente di non partecipare ai saldi di quest’anno.
Sul fronte del budget, il dato medio indicato dai consumatori è di 218 euro a persona. Ma la spesa può variare notevolmente: per i non lavoratori la cifra si abbassa a 136 euro. La fascia più comune di spesa è quella intorno ai 100 euro, scelta dal 25% degli intervistati, mentre il 16% ha in mente un budget superiore, con circa 200 euro a disposizione per lo shopping. Un 7% è invece disposto a spendere più di 300 euro, a testimonianza della voglia di fare acquisti anche tra chi ha una disponibilità economica maggiore. Un dato interessante emerge anche dall’analisi territoriale: al Nord si spendono mediamente 241 euro, mentre al Sud e nelle isole la cifra si riduce a 196 euro.
Tra gli articoli più ambiti durante i saldi, le calzature spiccano indubbiamente in cima alla lista. Più della metà degli italiani (53%) ha già deciso di acquistare sandali, sneakers, mocassini o zeppe, segnando un chiaro interesse per l’abbigliamento estivo e pratico. Subito dopo, con il 50%, troviamo t-shirt, top e bluse, che si confermano come capi irrinunciabili per rinnovare il guardaroba. Non mancano acquisti di pantaloni, gonne e maglieria leggera (38%), seguiti da abiti (37%) e intimo (31%), segno che la stagione estiva porta con sé anche la voglia di cambiare e rinfrescare il proprio stile.
Tuttavia, non tutti gli osservatori sono entusiasti del fenomeno dei saldi estivi. Il Codacons, l'associazione dei consumatori, segnala una certa stanchezza da parte dei consumatori nei confronti degli sconti tradizionali, con un giro d'affari che quest’anno potrebbe aggirarsi intorno ai 3-3,2 miliardi di euro, in calo rispetto al passato. Secondo il Codacons, la percentuale di consumatori che approfitta dei saldi è scesa dal 70% di dieci anni fa al 50-55% di oggi, complici l'ascesa dell'e-commerce, le offerte anticipate e i pre-saldi che ormai sembrano essere diventati la norma.
Nonostante ciò, un aiuto ai numeri dei saldi potrebbe arrivare dai turisti stranieri che, soprattutto in questo periodo, invadono le città italiane e le località balneari. L’arrivo di questi consumatori, attratti dalle tradizionali offerte italiane, potrebbe dare un'impennata agli acquisti, in particolare nel settore dell'abbigliamento, delle calzature e degli accessori.
Se da un lato i saldi sono un'opportunità imperdibile, dall’altro è bene non abbassare la guardia. Il Codacons consiglia ai consumatori di fare attenzione, soprattutto a non farsi sedurre da sconti troppo allettanti, che potrebbero nascondere merce non proprio nuova. Tra i consigli utili, spicca l’invito a conservare sempre lo scontrino, poiché non è vero che gli articoli in saldo non possano essere cambiati. Inoltre, è importante fare shopping con le idee chiare, per evitare di farsi influenzare da offerte che non sempre sono vantaggiose come sembrano.
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