Amazon compie 30 anni: da un garage di Seattle alla conquista del mondo digitale

Il 16 luglio 1995 un trentenne di nome Jeff Bezos apriva un sito per la vendita di libri online. Lo faceva dal garage della sua casa vicino Seattle, con pochi fondi raccolti tra amici e parenti e una visione destinata a trasformare per sempre il modo di acquistare. Quel sito si chiamava Amazon – inizialmente battezzato Cadabra – e in pochi anni sarebbe diventato il simbolo stesso dell’e-commerce globale.

Ieri Amazon spegne 30 candeline, celebrando tre decenni di crescita vertiginosa, innovazione costante e dominio planetario. Da piattaforma per la vendita di libri, è diventata una vetrina dove si può acquistare di tutto: tecnologia, moda, alimentari, farmaci, servizi di streaming e cloud computing, fino all’assistenza sanitaria.

Ma se Bezos divorziasse quanti soldi darebbe alla moglie?

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Bezos, nel frattempo, è diventato uno degli uomini più ricchi del mondo. Con 215 miliardi di dollari stimati da Forbes, è oggi terzo solo a Elon Musk e Mark Zuckerberg. Laureato a Princeton in Ingegneria elettronica e Informatica, aveva intuito l’enorme potenziale di Internet dopo aver letto un report che parlava di una crescita del 2.300% annuo. I libri furono il punto di partenza perfetto per testare il suo progetto.

Nel 1997 Amazon viene quotata in Borsa, nel 1999 Bezos è uomo dell’anno per Time. Da lì, l’escalation: CD, elettronica, moda, ogni categoria immaginabile. Nel 2005 nasce Amazon Prime, nel 2007 arrivano Kindle e Amazon Fresh, mentre oggi il vero motore dell’azienda è il colosso del cloud AWS – Amazon Web Services.

Amazon arriva nel nostro Paese nel 2010, cambiando radicalmente le abitudini d’acquisto degli italiani. Oggi conta oltre 3 miliardi di visitatori al mese, 1,5 milioni di dipendenti nel mondo e una capitalizzazione da oltre mille miliardi di dollari. Non è più solo un negozio: è un ecosistema che va dalla logistica al digitale, dalla domotica con Alexa all’industria farmaceutica con Amazon Pharmacy. Nel 2021, Bezos ha lasciato il ruolo di CEO ad Andy Jassy, dedicandosi ad altri progetti: viaggi spaziali con Blue Origin, investimenti e vita privata, compreso il recente matrimonio a Venezia con Lauren Sanchez.