l'editoriale
Cerca
Salute
18 Luglio 2025 - 14:00
Non basta “bere tanta acqua” o “mettersi all’ombra”. Il colpo di calore non perdona disattenzioni, e durante le ondate di afa – soprattutto con umidità alle stelle – può colpire chiunque: bambini, anziani, persone con patologie croniche, ma anche chi fa sport o si sposta da climi freschi a temperature tropicali.
Come riconoscere i sintomi
“Confusione mentale, crampi muscolari, nausea e vomito. Il corpo cerca di difendersi sudando, ma se il calore è troppo, il meccanismo fallisce.”
E se non si interviene, il quadro precipita: agitazione, mal di testa insopportabile, calo della pressione, perdita di coscienza. Sopra i 40°C si rischia il coma, sopra i 41°C si avvia un danno cerebrale irreversibile. La pelle prima si arrossa, poi diventa pallida o cianotica, e compaiono brividi e senso di freddo: paradossale, ma pericolosissimo.
Cosa fare (subito)
Il colpo di calore è un’emergenza. Serve agire in fretta. Ecco cosa fare secondo gli esperti:
Portare la persona all’ombra, in un ambiente fresco.
Togliere i vestiti e iniziare subito a raffreddarla: asciugamani bagnati, impacchi freddi su testa, collo, inguine, torace (mai ghiaccio diretto sulla pelle!).
Monitorare la temperatura corporea, per evitare abbassamenti troppo bruschi.
Se è cosciente, far bere acqua lentamente.
Tenere sotto controllo il battito cardiaco, pronti alla rianimazione in caso di arresto.
Come proteggere il tuo cane dal caldo: ecco i consigli degli esperti
Non lasciare mai il cane da solo in auto.
Uscire solo al mattino presto o alla sera.
Offrire sempre acqua fresca e cambiarla spesso.
Garantire ombra e zone ventilate per riposare.
Evitare giochi e corse nelle ore calde.
Raffreddare subito il cane e portarlo dal veterinario in caso di sintomi.
Prevenire è (sempre) meglio
Mai esporsi al sole nelle ore più calde, mai restare in auto al sole, evitare sforzi fisici prolungati. Sì a vestiti leggeri e traspiranti, cappello in testa e idratarsi spesso, evitando alcol e caffè.
Un trucco in più? Abituare il corpo gradualmente alle alte temperature. Il colpo di calore colpisce più facilmente chi non è acclimatato.
L’afa non guarda in faccia nessuno. E quando arriva, non basta un ventilatore o una bottiglietta d’acqua. Serve consapevolezza. E attenzione ai segnali. Perché con il caldo estremo, la prevenzione è questione di sopravvivenza.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..