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L'asta

Ferrari regina delle aste di Monterey: la 250 GT SWB California vola a 25 milioni

Cinque modelli di Maranello nella top ten, con la 250 GT SWB California Competizione del 1961 battuta per oltre 25 milioni

Ferrari regina delle aste di Monterey: la 250 GT SWB California vola a 25 milioni

Ferrari 250 GT SWB California Competizione Alloy Spider venduta per 25 milioni

Monterey si conferma la capitale mondiale delle auto da collezione e, come da tradizione, è il Cavallino Rampante a dettare legge. Nella prima giornata di aste della Car Week, andata in scena venerdì 15 agosto, cinque Ferrari sono entrate nella top ten delle vetture più costose, a conferma di un dominio che sembra ormai incontrastabile. Il colpo di scena è arrivato quasi subito, quando una Ferrari 250 GT SWB California Competizione Alloy Spider del 1961 è stata battuta da Gooding Christie’s per la cifra record di 25,3 milioni di dollari. Un risultato che ha proiettato immediatamente la rossa di Maranello in cima alla classifica e che ribadisce l’attrazione magnetica che le Ferrari d’epoca continuano a esercitare sui collezionisti di tutto il mondo.

Ma non è stato un episodio isolato. Al terzo posto si è piazzata la 365 GTB/4 Daytona Competizione del 1973, venduta sempre da Gooding Christie’s per oltre 8 milioni di dollari, mentre la modernissima LaFerrari Aperta Spider del 2017 ha raggiunto i 6,7 milioni sotto il martelletto di RM Sotheby’s, guadagnandosi il quarto gradino della graduatoria. A completare il trionfo Ferrari ci hanno pensato due F40 del 1990, finite rispettivamente al nono e al decimo posto con cifre vicine ai 3,8 milioni di dollari. A provare a incrinare l’egemonia italiana ci ha pensato la Bugatti, con una tripletta che ha animato la giornata: la Divo Coupé del 2020 è riuscita a strappare il secondo posto assoluto con una vendita da 8,5 milioni, seguita a distanza dalle più recenti Chiron Super Sport e Chiron Pur Sport, che hanno sfiorato i 4 milioni di dollari. In mezzo a queste moderne hypercar, ha fatto scalpore la presenza di una rarissima Maserati MC12 Spyder del 2005, battuta da Broad Arrow Auctions per oltre 5,2 milioni.

Eppure, a sorprendere davvero gli appassionati è stata una veterana: una Duesenberg Model J LaGrande Dual Cowl Phaeton del 1935 che, con i suoi 4,4 milioni di dollari raccolti da RM Sotheby’s, ha dimostrato che il fascino dell’era d’oro dell’automobile americana non è affatto svanito. Il bilancio della giornata è stato comunque imponente. Dei 726 lotti proposti dai principali specialisti presenti a Monterey, ben 527 sono stati assegnati, per un totale di 215 milioni di dollari e un prezzo medio di oltre 400 mila dollari per vettura. Numeri che segnano un incremento sia nella percentuale di vendite (73% contro il 71% dello scorso anno) sia nel valore medio, ma che nascondono anche un piccolo calo nel volume complessivo: nel 2024 il venerdì di Monterey si era chiuso infatti con 232,6 milioni di dollari.

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