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Caduta capelli

Periodo delle castagne: perché cadono i capelli in autunno

Fenomeno stagionale comune a uomini e donne, niente panico

Periodo delle castagne: perché cadono i capelli in autunno

Con l’inizio dell’autunno, noto come “periodo delle castagne”, molti notano un aumento della caduta dei capelli. Ma perché succede ogni anno? Secondo gli esperti, non si tratta di una leggenda metropolitana: è un fenomeno fisiologico e naturale, legato alle variazioni delle ore di luce più che al cambio di temperatura.

Il processo è mediato dalla melatonina, l’ormone che regola il ciclo luce-buio. Colpisce uomini e donne, giovani e adulti, e porta a una perdita stagionale del 20-30% in più rispetto al resto dell’anno, soprattutto fino alla fine di novembre, così come tra marzo e aprile. Diversamente dagli animali, la nostra “muta” non è completa perché i follicoli piliferi non sono sincronizzati: per questo abbiamo sempre capelli in testa.

I rimedi fai-da-te non servono: shampoo costosi, fialette o diete speciali non fermano il processo, che fa parte del normale rinnovamento dei capelli. Chi ha i capelli lunghi potrebbe percepire la caduta più intensa, perché il capello lungo si spezza più facilmente. La buona notizia è che la perdita non è permanente: sotto ogni capello che cade, ce n’è uno nuovo pronto a crescere, anche se occorre un po’ di pazienza: la crescita media è di 0,1-0,2 mm al giorno.

L’unico aiuto concreto in questo periodo è curare l’alimentazione. Non esistono cibi miracolosi, ma una dieta bilanciata e ricca di nutrienti fondamentali può mantenere i capelli sani. Vitamine E, C e del gruppo B, insieme a ferro, rame, zinco e magnesio, sono essenziali. Frutta, verdura, carne, pesce, uova e fegato dovrebbero comparire regolarmente nella dieta.

Gli integratori possono essere utili, ma vanno assunti solo sotto controllo medico, dopo analisi specifiche, perché un eccesso, ad esempio di vitamina A, può peggiorare la caduta. Anche massaggi sul cuoio capelluto prima o durante il lavaggio possono stimolare la circolazione e il nutrimento dei follicoli.

Insomma, la caduta dei capelli in autunno è fastidiosa ma normale. È importante non drammatizzare e attendere che la natura faccia il suo corso. Se il problema dovesse persistere, è consigliata una visita tricologica.

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