La vignetta del giorno - 8 ottobre 2025

La sinistra rosso-verde scompare in Calabria, un flop annunciato: poche parole, ma impietose: in Calabria, la sinistra rosso-verde è scomparsa dai radar istituzionali. Un'assenza che pesa (a loro!), ma che riflette chiaramente le scelte discutibili in termini di candidature e narrazione politica. I cavalli su cui AVS ha puntato si sono rivelati non solo deboli, ma anche divisivi. Donatella Di Cesare, filosofa che suscitò polemiche per le sue parole su Balzarani, non ha scaldato i cuori. Mimmo Lucano, simbolo del "modello Riace", è stato dichiarato incandidabile, e anche il suo mito sembra ormai sbiadito. E' evidente che il ricordo di Soumahoro, naufragato tra inchieste e contraddizioni, e Ilaria Salis, "neo graziata" per le gravi accuse di violenza politica, completano un quadro poco rassicurante. Il risultato? Nessuna rappresentanza. Gli elettori, anche quelli più vicini alla sinistra ecologista, hanno voltato le spalle. Forse sarebbe meglio che Fratoianni e Bonelli prestassero maggiore attenzione nello "smistare" le candidature.

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