l'editoriale
Cerca
La dichiarazione
07 Novembre 2025 - 10:16
A 74 anni, Diego Dalla Palma, icona della bellezza e profeta del make-up italiano, parla della propria vita e della propria fine con lucidità sorprendente. Nel nuovo libro Alfabeto emotivo (Baldini+Castoldi), l’artista confessa: “Sono appunti di chi si accinge a lasciare la vita. Ho programmato la mia morte. È tutto organizzato, con un avvocato e un notaio.”
Parole che suonano definitive: “Non posso più travestire la verità. Non voglio affrontare il numero 80. Ho conosciuto malinconia e dolore, mai la tristezza. Oggi sono leggero, quasi felice. Beato. E senza paura. Ho deciso”.
Dalla Palma racconta senza filtri la fatica di un corpo che cambia: “Alzarmi al cinema o a teatro è diventata una piccola umiliazione. Devo cambiare le mutande due volte al giorno. La mente non è più quella di prima. È vita questa?”
Il suo progetto è già delineato: “Mi aiuterà un medico. Mi ha preparato un composto. Sarò da solo, in un luogo del cuore, all’estero. Tutto è deciso: prima vivrò un momento meraviglioso, mangerò bene, berrò un buon vino. Poi me ne andrò gioiosamente. È velocissimo: due, tre minuti”.
Alla parola “tremendo”, risponde sereno: “È una liberazione.”
Rievoca anche un ricordo d’infanzia, dopo una meningite: “Uscito dal coma, cercavo figure di luce che mi portavano in volo. Penso che si ripeterà. Prima non disegnavo; dopo, ho scoperto l’arte. Come posso non credere che ci sia una forma di energia?”
Ha perdonato tutti, dice, anche gli amori passati: “Non voglio avvisare nessuno. Non ho più fratelli né figli. Una figlia mi manca: la stima per la donna è incomparabile.”
Nel libro, Dalla Palma affronta anche il tema del sesso: “L’ho fatto ovunque, ma dopo ogni incontro sentivo il bisogno di guardare le stelle. La mia sessualità è sempre stata accompagnata da spiritualità.”
Racconta anche gli anni dell’Aids, vissuti tra paura e consapevolezza: “Forse cercavo il rischio, forse mi attraeva. Ma anche il sesso mi ha portato vicino alla morte.”
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..