David Szalay vince il Booker Prize 2025 con "Nella carne"

Il Booker Prize, uno dei premi letterari più prestigiosi a livello internazionale, ha incoronato il vincitore della sua edizione 2025. A Londra, il premio è andato a David Szalay per il romanzo Flesh, pubblicato in Italia da Adelphi con il titolo Nella carne (traduzione di Anna Rusconi).

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Dopo le sue due raccolte di racconti, Tutto quello che è un uomo e Turbolenza, Szalay torna con un romanzo che, secondo la critica, offre “uno sguardo nuovo e necessario sulla condizione maschile contemporanea, esplorando le relazioni e le dinamiche personali anche da prospettive inaspettate e scomode”.

Quest’anno la selezione finale comprendeva altri cinque titoli, scelti da una rosa iniziale di 150 opere e ridotti poi a una sestina. In gara c’erano: Flashlight di Susan Choi, The Loneliness of Sonia and Sunny di Kiran Desai (vincitrice del Booker 19 anni fa con Eredi della sconfitta), Audition di Katie Kitamura (pubblicato in Italia da Bollati Boringhieri con il titolo Audizione), The Rest of Our Lives di Ben Markovits e The Land in Winter di Andrew Miller.

La giuria 2025 era presieduta dallo scrittore irlandese Roddy Doyle, affiancato dalla nigeriana Ayòbámi Adébáyò, dal critico britannico Chris Power, dall’autrice statunitense Kiley Reid e dall’attrice ed editrice Sarah Jessica Parker.

Per ricordare l’edizione precedente, nel 2024 il premio era stato assegnato a Samantha Harvey per Orbital, pubblicato da NN Editore.

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