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Proteste e petizioni

600 firme per salvare Piazza Montanari: la battaglia contro il distributore di benzina

Una petizione chiede la riqualificazione della piazza e la rimozione del distributore, simbolo di degrado urbano e rischio ambientale

600 firme per salvare Piazza Montanari: la battaglia contro il distributore di benzina

A Torino, Piazza Montanari, un tempo luogo di aggregazione e socialità, è oggi al centro di una contesa che vede i residenti opporsi con forza alla riapertura di un distributore di benzina. Con una petizione che ha raccolto ben seicento firme, i cittadini hanno deciso di far sentire la propria voce, portando la questione all'attenzione del Consiglio Comunale.

Un comitato di cittadini si è spontaneamente costituito con lo scopo di riqualificare questa zona di aggregazione, ha spiegato Tiziana Broggi, portavoce del Comitato Spontaneo Piazza Montanari. La richiesta è chiara: rimuovere il distributore di benzina che occupa una superficie significativa e riqualificare la piazza stessa. C'è la volontà di sostituire la pavimentazione sconnessa e pericolosa, sostituire le panchine, curare il manto erboso e riparare altri arredi che sono in condizioni disastrose.

Il distributore di benzina, chiuso da circa tre anni, è diventato un simbolo di degrado urbano. Luogo oggetto di depositi insani, rifiuti e i senza fissa dimora per un periodo ci hanno dormito. Chiunque poteva entrare e depositare materiali di vario genere, vengono infatti segnalati anche materiali pericolosi. Nonostante sia stato messo in sicurezza lo scorso dicembre, i cittadini non vogliono vederlo riaprire. La loro preoccupazione non è solo estetica, ma anche ambientale e sociale. La piazza si trova in una zona dove sorgono già parecchi distributori, ma soprattutto sorge vicino a marciapiedi frequentati da scolaresche, per via delle quattro scuole della zona.

La petizione presentata al Comune di Torino è un appello accorato: revocare la concessione di occupazione suolo pubblico rilasciata per il distributore, bonificare l'area e riqualificare l'intera Piazza Montanari. I cittadini vogliono riappropriarsi di uno spazio che considerano vitale per la comunità. 



La questione di Piazza Montanari si inserisce in un contesto più ampio di trasformazione urbana e sostenibilità ambientale. Proprio a Torino, infatti, è stato recentemente inaugurato il più grande impianto fotovoltaico della città, presso il Palatazzoli, un'iniziativa che equivale a piantare 750 alberi. Un segnale forte di come la città stia cercando di muoversi verso un futuro più verde e sostenibile.

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