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IL FATTO

Cede il soffitto della Circoscrizione 2, rischio crollo nella sala dei consiglieri

Possibile il “trasloco” da strada comunale di Mirafiori alla cascina Giajone

controsoffitto

Il controsoffitto ha un vistoso rigonfiamento

L’aula che ospita il consiglio della Circoscrizione 2 di Torino è inagibile da ieri: il controsoffitto della sala dove si riuniscono i consiglieri di Mirafiori e Santa Rita è interessato da infiltrazioni che ne minacciano il crollo.

Ad accorgersi dei rigonfiamenti sulla controsoffittatura è stato il presidente Luca Rolandi, che insieme ai tecnici, alla dirigenza della struttura e agli uffici centrali hanno chiuso la sala in attesa che i lavori la rendano di nuovo agibile. Lavori che devono essere «immediati» ha sottolineato Rolandi, che non ammetterà deroghe o ritardi. Anche perché, da primi accertamenti, «non sembrano risultare infiltrazioni particolari».

Un’emergenza che complica parecchio l’attività amministrativa. «Ripensare di convocare consigli e commissioni di nuovo online è pura follia, la politica si fa in presenza», ha commentato il presidente costretto a presiedere l’ultimo consiglio di mercoledì 11 ottobre proprio in via telematica. «La situazione non è semplice - ha rimarcato Rolandi -. Sulla sicurezza non si scherza, serve un intervento risolutivo immediato ed urgente di manutenzione straordinaria». Manutenzione in capo all’amministrazione centrale.

Per arginare il problema, la direzione decentrata pensa di spostare temporaneamente i lavori in quella che è stata la sede dell’ex Circoscrizione 10, la cascina Giajone di via Guido Reni 96. «La cascina resta un presidio - ha ricordato il presidente - che non prevede di ospitare l’aula del consiglio». La struttura «non è utilizzata da tempo ed è dotata di strumentazione tecnica datata - ha continuato Rolandi -. Domani incontrerò i tecnici per capire se è ancora agibile, ma penso proprio di sì». Intanto, arriva la mano tesa della Circoscrizione 8, che nel mese di giugno è stata ospitata proprio nei locali della cascina a causa dell’inagibilità della sua sede. «Il presidente Miano mi ha già chiamato, offrendo disponibilità ad ospitarci» ha detto grato Rolandi, aggiungendo che è «priorità assoluta» ritornare nella sede di strada Comunale di Mirafiori in tempi brevi.

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