Patrizia, lettrice fortunata: «Ho vinto grazie al giornale»

Il nostro giornale l’ha comprato per la prima volta una mattina di tanti anni fa. «Lo acquistai per caso», ammette sorridendo mentre in redazione alza un bicchiere di spumante per brindare alla vincita. «Poi non l’ho più lasciato, di TorinoCronaca mi piace tutto». E ha ragione di festeggiare Patrizia Gramaglia, nostra affezionata lettrice, vincitrice di un buono spesa da mille euro nella quarta estrazione legata al concorso “Natale Capodanno 2023”. «Ho sempre ritagliato i bollini - racconta Patrizia - ma non vincevo mai, finalmente adesso la dea bendata ha voluto sorridermi». Sessantacinque anni, madre di due figli - Ivan di 38 anni ed Erika di 31 - Patrizia vive ad Almese ma lavora da dodici anni a Villar Dora. Commessa in una panetteria, tutte le mattine Patrizia si alza alle 5.30 per andare in negozio. Dove alle sette in punto c’è già la fila fuori, tra pensionati che si sono alzati di buon’ora per comprare il pane e gli scolaretti accompagnati dalle mamme che bramano un trancio di pizza prima di andare in classe. «Alzarmi prestissimo la mattina non mi è mai pesato, amo lavorare a contatto col pubblico, l’ho fatto per tredici anni in un supermercato», racconta Patrizia. Il tutto sempre con il sorriso.

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Anche sotto le feste. Natale, Pasqua, Carnevale. Patrizia lavora sempre, pure quando gli altri sono a casa. «Perché il pane fresco in tavola ci vuole tutte le mattine, che sia Natale o un altro giorno non fa alcuna differenza». E nei ritagli di tempo, si dedica alla lettura del nostro giornale. E a ritagliare i bollini del concorsone. «Ma amo anche scattare fotografie, è una mia passione da sempre. Abito proprio di fronte alla Sacra di San Michele e quando la mattina mi affaccio per vederla, prendo il cellulare e cerco di immortalarla. Certo, non posso dire di essere una fotografa provetta».

Ma di certo è una gran lavoratrice, e la cultura del lavoro e del dovere Patrizia l’ha trasmessa anche ai figli. «Il più grande è un cuoco, la minore lavora in una farmacia a Torino. A loro dico sempre che ci vuole passione in tutto ciò che si fa e non bisogna mai lamentarsi. Mio padre era un muratore, mia madre una casalinga. Hanno lavorato una vita intera e mi hanno insegnato tantissimo. Io, a mia volta, ho cercato di trasmettere quanto ho appreso ai miei figli». Figli che quando hanno appreso la notizia che la madre era una delle “fortunate” del nostro concorso, una battutina l’hanno fatta. «Mi hanno detto: “Adesso devi dividere la vincita con noi”», ride Patrizia, che potrà spendere il suo buono nei supermercati per comprare qualsiasi prodotto. E così Patrizia si aggiunge a tanti nostri lettori altri baciati dalla fortuna nel nostro concorso. Come Nereo Piancastelli, nostro lettore da Massa Lombarda, anche lui vincitore del buono da mille euro. O Mauro Carena, pinerolese, anche lui vincitore del buono. Oppure ancora Ornella Converso, che grazie al concorso precedente ha vinto ben 9mila euro e si è regalata una Toyota Aygo. Tutti lettori affezionati, che da anni ritagliano i bollini del nostro giornale. E la perseveranza, alla fine, premia sempre.

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