Cerca

L'EVENTO

Domani è il giorno del Carlevè ‘d Turin: alla Pellerina torna la sfilata ma senza i carri

Il Carnevale entra nel vivo, festa al Luna Park di corso Regina Margherita che sarà aperto fino al 3 marzo

Domani alla Pellerina i carri non ci saranno

Domani alla Pellerina i carri non ci saranno

La consueta sfilata del Carlevè ‘d Turin torna ad inaugurare la cittadella del Carnevale torinese al parco della Pellerina, dove fino al 3 marzo sarà ospitato il più grande luna park d’Italia con più di 120 attrazioni.

Domani a partire delle ore 15, tutt’intorno alle giostre che circondano corso Regina Margherita, corso Lecce e Appio Claudio, sfileranno a piedi gruppi folkloristici e carnevaleschi, ballerine brasiliane e majorettes e le maschere ufficiali del carnevale piemontese e valdostano, guidati da Gianduja e Giacometta del Carlevè ‘d Turin, rispettivamente Beppe Lachello e Simona Robertazzi. Durante la mattinata, le giostre del luna park saranno messe a disposizione dei partecipanti mentre nel pomeriggio tutti i bimbi e le bimbe di Torino sono invitati a passeggiare con le maschere. Niente carri per questo carnevale, che potrebbe essere l’ultimo ospitato dalla Pellerina. Proprio per questo, l’organizzazione ha deciso di tornare alle origini. Un salto nel passato, facendo sfilare solo “gruppi appiedati” come quando da piazza Vittorio le maschere attraversavano la città per arrivare al parco.

Organizzato dal comitato manifestazioni torinese, dagli spettacoli viaggianti e con il coordinamento della Pro Loco Torino, il programma 2024 del Carlevè ha messo in calendario una sfilata dai colori e dalle musiche che ricordano il Carnevale di Rio. Domenica 11 febbraio alle 15 ballerine brasiliane sfileranno per il luna park della Pellerina.

Il parco divertimenti della Pellerina, meteo permettendo, è aperto dal pomeriggio alle 15.30 e fino alle 19 e dalle 21 alle 23 nei giorni feriali. Mentre nei giorni festivi le giostre apriranno dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 23.

Nel mese di febbraio Gianduja e Giacometta della Famija Turinèisa, Marco Raiteri e Tina Scavuzzo, - investiti dal sindaco Lo Russo nella serata di venerdì - andranno poi a rappresentare Torino in tanti altri carnevali del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta. Ma non solo, le maschere tipiche della città figureranno in nome di Torino a Verona, con il Comitato delle Maschere Italiane, saranno ospiti del Carnevale Bacanal del Gnoco, parteciperanno alla “fagiolata” di Santhià e al Carnevale di Ivrea il giorno del martedì grasso, oltre alla partecipazione alle sfilate del Gran Balondi Oleggio, di Chivasso, e tante altre ancora da definire.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.