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La bozza del governo

Incentivi auto, c'è il decreto! Ma non subito...

Fino a 13mila euro per i redditi bassi, bonus anche per i veicoli non elettrici

Incentivi auto, c'è il decreto! Ma non subito...

Manca solo la firma, ma il decreto per i nuovi incentivi auto è pronto. L'ultima bozza è stata decisa con la Ragioneria dello Stato e include, nel calcolo, gli avanzi dei bonus del 2023, portando la cifra totale a disposizione del mercato auto a 950 milioni di euro.

Nel calcolo, però, mancano ancora parte della dotazione prevista dal ministro Urso, forse una "scorta" per qualche altra forma di incentivo da usare nella trattativa al Tavolo dell'Automotive con Stellantis?

Stando a quanto riferisce Il Sole-24Ore, i bonus arrivano al massimo a 13.500 euro per chi ha un Isee sotto 30mila euro, per l'acquisto di un'auto green. Della dotazione, 240 milioni saranno dedicati all'acquisto o al leaesing di auto elettriche, si tratta di veicoli con emissioni tra 0 e 20 grammi di CO2 per km); 402 milioni verranno indirizzati a vecchi modelli con motore termico o ibride full. Fondi saranno destinati anche a motocicli, auto usate e installazione di impianti Gpl.

Per quanto riguarda le auto non elettriche, la base è un contributo di 6mila euro per i veicoli nella fascia 0-20 grammi di CO2 per chilometro e di 4mila euro per quelli nella fascia 21-60, senza la necessità di rottamazione. 

Una misura sollecitata a più riprese da Stellantis, che però ha ancora bisogno di tempo per entrare in vigore. Dopo la firma della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il DPCM dovrà passare all'esame della Corte dei conti, poi ci sarà la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Dpcm e infine l'aggiornamento della piattaforma Invitalia-Mimit.

Un mese, dunque, mal calcolato per avere gli ecobonus. Una misura che di certo Urso avrebbe voluto annunciare in prima persona la prossima settimana, quando ripartirà il confronto sugli impianti Stellantis al Mimit: martedì Melfi (anche senza l’azienda), mercoledì Mirafiori e giovedì Atessa.

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