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Ecco il nuovo produttore cinese per l'Italia: tre modelli da giugno (e a Stellantis è già costato 900 milioni)

L'accordo con la DR con il marchio Tiger: linee sviluppate da ingegneri italiani, ma la produzione sarà solo in Cina. "Trattiamo con il governo italiano"

Ecco il nuovo produttore cinese per l'Italia: tre modelli da giugno (e a Stellantis è già costato 900 milioni)

Stellantis non vuole i cinesi in Italia. Carlos Tavares, l'altra settimana a Mirafiori, l'ha detto chiaramente: lo sbarco di un produttore cinese obbligherà a scelte impopolari. E per evitare la concorrenza il Gruppo è disposto a spendere miliardi. Ma l'invasione dei marchi cinesi prosegue: un nuovo costruttore è pronto a sbarcare in Italia nella seconda metà del 2024, con tre nuovi modelli (nessuno dei quali full electric). 

L'annuncio arriva dalla DR, l'azienda molisana di Massimo Di Risio che negli ultimi mesi ha visto una crescita impressionante dei suoi numeri e anche della quota di mercato: il suo obiettivo è il miliardo di fatturato. DR, due anni fa, ha rilevato lo storico marchio inglese Tiger Limited e adesso lo utilizzerà per le vetture del produttore cinese Dongfeng, con cui ha stretto una partnership.

In Italia arriveranno: un SUV di 4,5 metri spinto da un 1,5 turbo benzina da 177 cavalli, in vendita a 27.900 euro, full optional, e sarà proposta una versione Termohybrid benzina/GPL di DR; un monovolume di 4,85 metri, mosso da un 1,5 turbo da 197 Cv, anche questo disponibile nella versione Thermohybrid; un multispace HEV 2+2+3 da ben 5,2 metri.

I veicoli saranno sviluppati da ingegneri italiani, che ne muteranno lo stile per i canoni europei e ne adegueranno le dotazioni di sicurezza, poi però le auto saranno costruite in Cina, nello stabilimento Dongfeng nella provincia - tristemente nota - di Wuhan. L'accordo con DR prevede la distribuzione delle tre nuove auto in tutta Europa.

Dongfeng Motor è considerato uno dei tre maggiori produttori cinesi ed è controllato al 100% dal governo di Pechino. La curiosità è che fin dalla fusione fra Fca e Psa è anche azionista proprio di Stellantis, di cui al momento detiene circa l'1,6% del capitale. Nei mesi scorsi, infatti, Stellantis - che aveva già sviluppato la sua partnership con un altro costruttore, la Leapmotor - ha avviato una operazione di riacquisto di azioni - da cancellare - di Dongfeng per un importo totale di 934 milioni.

La Dongfeng, peraltro, è uno dei quei nomi nell'elenco del ministro Urso per la produzione in Italia: Qian Xie, a capo delle operazioni europee della Casa cinese - ha confermato le trattative preliminari con il governo: "Vorremmo iniziare a produrre in Italia e siamo pronti a incontrare il governo". L'obiettivo è 100mila vetture l'anno.

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