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Il caso

Strade a pezzi davanti ai campi sportivi: «Da 20 anni in balia delle voragini»

Poca manutenzione, davanti ai centri sportivi comanda il degrado

La strada abbandonata da 20 anni

La strada abbandonata da 20 anni

Voragini sull’asfalto, rattoppi che saltano e sospensioni a rischio. Se non è un grido d’allarme, quello che arriva da via Nietzsche, allora poco ci manca. Le foto scattate nei giorni scorsi mostrano una situazione che sembra surreale: al civico 155 interno 25 il manto stradale è dissestato ormai da vent’anni. «Nessuno interviene, nessuno fa i lavori» protestano i fruitori di questo angolo di Torino a cavallo tra Sassi e borgata Rosa.

Problemi per i circoli

Una zona ampiamente frequentata per via dei centri sportivi, eppure con uno stradone che solo a guardarlo pare vietare sia alle due che alle quattro ruote. Forse l’ideale per i rally. Un manto stradale pesante anche per ambulanze, vigili del fuoco e forze dell’ordine. «Eppure siamo, sì e no, a tre chilometri dalla Mole Antonelliana» protestano i cittadini.

Da queste parti i punti di ritrovo per gli amanti dello sport non mancano: ci sono, a pochi metri di distanza l’uno dall’altro, lo Sportclub Meisino, il Torino Cricket Ground, il Dog Loving e anche il nuovo Padel Maniak Sassi. E con la bella stagione il problema raddoppia, alle buche si aggiungono i “polveroni” di sabbia. Senza dimenticare, come capita spesso in periferia, l’annosa questione dello scarico facile. «Sicuramente qualche intervento andrebbe rifatto, a cominciare dalla parte asfaltata» così il capogruppo della Lega della 7, Daniele Moiso.

I sopralluoghi

Negli anni, inoltre, il presidente del centro civico, Luca Deri, ha organizzato vari sopralluoghi. Ma la situazione non si è ancora risolta, in quanto la competenza territoriale non è della Circoscrizione. «In un’occasione - ci racconta un fruitore dell’area -, si sono rotte delle caditoie, che ormai andrebbero ripristinate. In caso di forte pioggia il rischio allagamenti è davvero dietro l’angolo».

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