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Dietro il colosso dei dolci
12 Agosto 2024 - 07:10
Sono le donne della Nutella, ma di loro si parla poco. Perché il volto e non solo del gigante di Alba è sempre quello di Giovanni Ferrero, l'uomo più ricco d'Italia, ma soprattutto l'azionista assoluto di maggioranza tramite il controllo azionario esercitato con le sue holding personali. Da Alba al Lussemburgo (e ai paradisi offshore), però, ci sono anche storie di altre società che macinano utili miliardari e sono a guida assolutamente rosa (anche se tutto resta in famiglia). Andiamo a vedere.
Cominciamo dalla M2J Holding, che ha il controllo di una quota tra il 15 e il 17% dell'impero Ferrero. Spieghiamo bene: la Ferrero di Alba fa parte della Ferrero International, controllata al 100% dalla Schenkenberg S.A, che ha sede in Lussemburgo. Questa, a sua volta, è divisa tra Bermic (49%), GMBF Investment (26,7%), la M2J appunto e un 8% di azionisti sconosciuti. Le prime due sono le holding che fanno capo a Giovanni Ferrero e garantiscono la maggioranza azionaria del Gruppo (completa il quadro la CTH Invest, sede in Belgio, la "Ferrero parallela" che, controllata da Giovanni Ferrero, si occupa di acquisizioni e diversificazione degli investimenti nonché assorbimento delle perdite), mentre la M2J fa capo agli eredi di Pietro Ferrero.
Pietro Ferrero era il fratello di Giovanni, nonché Ceo del Gruppo: è scomparso nel 2011, in Sudafrica, all'età di 48 anni, mentre si allenava in bicicletta, la sua grande passione. Un decesso in circostanze mai chiarite a sufficienza, in realtà, attribuito ufficialmente a un malore ma la moglie per molto tempo aveva contestato questa tesi, in cui entravano in ballo anche i tempi dei soccorsi.
La M2J vede tra gli amministratori Luisa Strumia, la vedova di Pietro, e madre di Michael, Marie Eder e John. Ma il controllo della holding è in mano a un'altra società ossia la Blue Lory, domiciliata nelle Isole Vergini Britanniche. La holding conta asset per circa 5,4 miliardi di euro e ha chiuso il 2023 con un utile netto di 100 milioni, con una disponibilità in cassa di circa 270.
Luisa Strumia Ferrero, vedova di Pietro, con Franca Fissolo, la vedova del patron Michele Ferrero
Paola Rossi è invece la moglie di Giovanni e risulta funzionaria presso la Commissione Europea a Bruxelles, dove la coppia vive. Hanno due figli, Michele e Bernardo. Oggi Paola Rossi presiede il consiglio di amministrazione del Teseo Capital Classifica, fondo privato di investimento, anche questo con base in Lussemburgo, che investe i proventi della Ferrero International in attività e asset completamente diversi dal food e dal dolciario. Il fondo ha chiuso il 2023 con un net asset value, ossia un valore finanziario, di oltre 2 miliardi di euro, contro 1,89 dell'anno precedente.
Giovanni Ferrero con la madre Franca e la moglie Paola Rossi
E infine, ovviamente, c'è Maria Franca Fissolo Ferrero, 85 anni, la vedova del grande patron Michele, l'uomo che ha creato l'impero così come è oggi. A lungo presidente della holding, la signora Maria Franca ha un patrimonio personale stimato da Forbes in circa 2 miliardi di euro, che ne fa una delle donne più ricche d'Italia (abitudine di famiglia). Oggi è presidente della Fondazione Ferrero, che si occupa non solo di aspetti culturali e filantropici, ma promuove anche programmi di assistenza agli anziani del Gruppo e bandisce borse di studio per giovani talenti. A bilancio sociale iscrive circa 5 milioni di euro di contributi - per la stragrande maggioranza provenienti da società collegate del Gruppo - destinati alle varie iniziative statutarie.
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