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L'INTERVISTA

Scandalo Sangiuliano, ecco cosa ha detto Cristina Seymandi: "E' pericoloso"

Dopo l'intervista fiume sulla tv nazionale, il commento della Seymandi: "Anche io ho subito una gogna mediatica"

Gennaro Sangiuliano e Cristina Seymandi

Gennaro Sangiuliano e Cristina Seymandi

Sorride Cristina Seymandi quando le si domanda che cosa ne pensi dello scandalo Sangiuliano. "Eh, cosa ne penso? Avendo anche io subito una gogna mediatica non indifferente, so che cosa vuol dire lavorare con uno stress di quel tipo addosso. Se Sangiuliano riesce a mantenere un equilibrio e dal momento che la premier Meloni lo ha scelto (per ricoprire il ruolo di Ministro ndr) resti. Ma dipende da lui". E ancora Seymandi rimarca: "Le questioni private dovrebbero restare private. Massima solidarietà."

Seymandi, che impressione le fatto vedere l'intervista rilasciata dal ministro Gennaro Sangiuliano in cui ammette di aver avuto una relazione con Boccia e spiega di averle pagato personalmente viaggi e trasferte?
"Sono questioni molto delicate. Ci sono due sfere da tenere in considerazione, una privata e una pubblica. Quando ricopri certi ruoli, la vita pubblica si sovrappone a quella privata. Questo lo devi sapere, giusto o sbagliato che sia. Il mio pensiero va al fatto che uno scandalo di questo tipo coinvolge non solo te in prima persona, ma tutto il mondo degli affetti che ti gravitano intorno". 

Parla per esperienza personale?
"Io ci sono passata e sono situazioni che coinvolgono tutta la famiglia. Tutti ieri abbiamo pensato alla moglie e ai figli di Sangiuliano. Come è successo a me, lo ribadisco anche per lui: le cose private dovrebbero rimanere private".

E' insolito che un Ministro della Repubblica vada a fare ammenda in televisione, non trova?
"È una situazione insolita per l'Italia. Di stampo molto più anglosassone o americano, non si era mai vista una cosa così in Italia. È un precedente pericoloso, non appartiene alla nostra comunicazione e cultura. Non abbiamo mai avuto una situazione simile e non so che conseguenze possa avere".

Secondo lei il Ministro si dimetterà?
"Non lo so e non sta di certo a me dirlo. Dipende da lui capire se se la sente di continuare e se riesce a lavorare. Voglio però dire che tante persone di valore e di grandi capacità e spessore rinunciano a ricoprire ruoli importanti per timore che la propria vita privata venga spiattellata. Hanno paura del gossip e vogliono tutelare la privacy delle loro famiglie. Perdiamo validi professionisti per pausa della gogna mediatica".

E di Boccia che cosa pensa?

(pausa) "Da che punto di vista?" 

Della loro relazione e rispetto all'incarico che sostiene di aver ricoperto come consulente. 
"Io non posso commentare cose che non sono certe". 


E delle accuse di aver utilizzato soldi pubblici durante la relazione con lei?

"Sangiuliano ha tirato fuori tutta una documentazione e ha dimostrato che non è stato speso un soldo pubblico. Sarebbe pazzo avesse mostrato documenti falsi"

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