Dove sono finite le strisce gialloblù alla Gran Madre?: «Le aspettiamo da 3 anni»

Auto parcheggiate ovunque. Sulle strisce gialle della fermata dei bus, in doppia fila e addirittura in mezzo alla strada. Una vera e propria “malasosta” costante quella a cui sono soggetti i residenti in zona Gran Madre. Tra le case “vip” della precollina trovare posto è diventata un’impresa quasi impossibile. Per questo motivo tre anni fa è stata avviata una raccolta firme per chiedere alla Città di collocare le strisce gialloblù a ridosso della Gran Madre.

Powered by

La Circoscrizione 8, seguendo le indicazioni dei residenti, ha presentato un suo progetto contro la malasosta che affligge il borgo Crimea. Oggetto del contendere la richiesta di una sosta riservata ai soli residenti in orario serale, dalle 19.30 alle 8 del mattino, nelle zone di sosta a pagamento. In particolare oltre a via Villa della Regina (tra via Asti a via Cosmo), si segnalano via Colombini (lato sinistro), via Cosmo, via Martiri della Libertà, via Vanvitelli e via Moncalvo. Un progetto per contrastare gli effetti della movida che dal centro confluisce lungo i corsi Casale e Moncalieri.

Malasosta sulle strisce gialloblù: «In un anno già 4mila multe»

Raffica di sanzioni da inizio anno. Iannò: «Cittadini poco tutelati»

«E’ volontà dell’amministrazione - ha precisato l’assessore alla Viabilità, Chiara Foglietta, rispondendo a un’interpellanza della capogruppo di Fi, Federica Scanderebech -, regolamentare la sosta riservata ai residenti in orario serale. Ma in accordo con la 8 prima finiremo i lavori a San Salvario e poi procederemo con la Gran Madre». Questo perché i lavori comportano una spesa (segnaletica annessa) molto rilevante. «E i fondi - ha concluso Foglietta -, non sono molti».

«Sicurezza e mobilità alternativa, quante trasformazioni per il nostro territorio»

Parla il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano. Ecco i temi affrontati