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Curiosità

Ecco i 10 animali più carini e adorabili del pianeta

Hanno una cosa in comune: occhi dolci che ti ruberanno il cuore ma anche il rischio di estinzione

Animali

Un piccolo quokka

Il mondo animale è ricco di creature affascinanti di ogni forma e dimensione, ma alcune di esse riescono a conquistarci con un'arma segreta: la loro irresistibile carineria. 

Dai soffici mammiferi ai colorati volatili, passando per piccoli rettili dalle sembianze quasi fiabesche, ci sono specie che sembrano progettate per suscitare meraviglia e tenerezza in chiunque le osservi. Ecco un viaggio attraverso le meraviglie della natura, alla scoperta delle specie animali considerate le più deliziose e adorabili che popolano il nostro pianeta, che stanno tuttavia correndo un grande pericolo: l'estinzione.

Preparati a lasciarti incantare da occhi grandi e sguardi curiosi, da movimenti goffi e comportamenti giocosi che sapranno rubarti il cuore.

  • FENNEC FOX

Nell'entroterra del Nordafrica si trova questa piccola volpe con enormi orecchie e un aspetto adorabile. Noto anche come volpe del deserto, il Fennec è il più piccolo canide al mondoil suo peso si aggira intorno a 1 kg. In media è alto 20 cm e lungo circa 30 cm, la coda è lunga 25 cm.

Le lunghe orecchie, che possono raggiungere 15 cm, servono per disperdere il calore e gli offrono un ottimo udito. Il pelo respinge la luce del sole di giorno grazie al colore e conserva calore durante la notte; inoltre gli permette di mimetizzarsi perfettamente nel deserto. Le zampe nella parte inferiore sono coperte da un pelo molto spesso che le protegge dal calore della sabbia.

  • QUOKKA

Soprannominato "l'animale più felice del mondo" per il suo sorriso naturale (ma che in realtà non è un vero sorriso). È famoso per la sua socievolezza: il quokka non teme affatto l'uomo, anzi, spesso sono loro stessi ad andare incontro alle persone. 

In natura, il quokka è ristretto a una piccolissima area nel sud-ovest dell'Australia. Sta divenendo sempre più raro, ed è specie protetta su alcune isole al largo della costa. La loro salute è stata messa a repentaglio dall'ingestione di cibi non appropriati offerto dall'uomo, come pezzi di pane. Nel 2015, inoltre, un incendio nell’Australia occidentale ha decimato il 90% della popolazione locale di quokka, passando da 500 a 39 esemplari in un colpo solo.

  • KOALA

Rimanendo nell'area geografica dell'Australia, non si può non nominare il marsupiale più famoso della zona: il koala. Un "peluche", con grandi orecchie e occhi dolci, che passa la maggior parte del tempo a dormire sugli alberi di eucalipto. Verso sera, in quanto arboricolo notturno, comincia il proprio pasto composto di foglioline e gemme di eucalipto, consumandone abitualmente circa mezzo chilo al giorno. Trascorre il resto del tempo sonnecchiando, incuneato saldamente nella biforcazione di un ramo.

  • PANDA ROSSO

Piccolo mammifero con una folta coda a strisce e un viso adorabile, in lingua cinese viene chiamato "volpe di fuoco" proprio per il suo manto.
Imparentato con il panda gigante, si nutre prevalentemente di bambù, ma anche di frutta, foglie, radici ed occasionalmente insetti e piccoli vertebrati. 
Il panda rosso vive esclusivamente nelle foreste temperate dell'Himalaya e nell'area compresa tra le colline del Nepal occidentale e la catena montuosa di Qinling nello Shaanxi in Cina.
La Zoological Society of London, in base a criteri di unicità evolutiva e di esiguità della popolazione, considera il panda rosso una delle 100 specie di mammiferi a maggiore rischio di estinzione.
  • AXOLOTL

Una salamandra acquatica con un aspetto unico e carino, con branchie esterne piumate, originaria di Città del Messico. 
Da qualche anno è diventata un animale domestico molto di moda. Il suo aspetto simpatico e la colorazione intensa ne fanno un’attrazione esotica che a tanti piace avere tra le mura di casa.
Uno degli aspetti più interessanti dell'axolotl è la sua capacità di rigenerare parti del suo corpo, come le zampe o la coda, se danneggiate o amputate. Questa caratteristica lo rende una fonte di grande interesse per la ricerca scientifica sulla rigenerazione dei tessuti e degli organi negli animali e negli esseri umani.
Tuttavia è considerato una specie a rischio estremamente alto di estinzione in natura, per diversi fattori quali la pesca, l'inquinamento e la perdita del proprio habitat.
  • MEERKAT

Più conosciuto con il nome di suricato, il meerkat è  è un animale selvatico originario del continente africano. A molti il nome di questa specie non dice forse granché, ma basta aggiungere “Timon”, l’inconfondibile personaggio del Re Leone, per immaginarne subito l'aspetto.
In natura, i suricati vivono in gruppi costituiti anche da 40 individui: ogni componente ha un compito, , che sia procacciare il cibo, costruire nuove tane, occuparsi dei cuccioli. La loro organizzazione è impeccabile.
I suricati sono animali molto intelligenti dal comportamento complesso e affascinante. 
  • LORI LENTO

Piccolo primate del su-est asiatico, con grandi occhi dolci, noto per i suoi movimenti lenti e una visione notturna  formidabile. Ma non fatevi ingannare dallo sguardo e dall'aspetto grazioso: il Lori Lento è l'unico primate velenoso. Se si sentono minacciati, diventano aggressivi e infliggono un potente morso velenoso.
Non possiedono denti connessi a ghiandole velenifere, come i serpenti, ma possono produrre in brevissimo tempo una tossina: gli basta leccare la ghiandola posta nei gomiti per stimolare il rilascio di un liquido che, a contatto con la saliva del lori si trasforma in veleno.
La madre, inoltre, ricopre di questo composto i piccoli quando deve allontanarsi per andare a caccia.
  • PIKA

Il pika è un vero e proprio peluche vivente. Un tenero e buffo mammifero di montagna diffuso in Asia, America del Nord e Europa orientale. Piccolo e grazioso, è stato avvistato solo poche volte dopo la sua scoperta nel 1983.
La caratteristica peculiare del pika, è che vive a notevoli altitudini: tra 2800 e 4100 metri di altezza.
E proprio il suo habitat in alta quota non rende certo facile lo studio e l'osservazione dei ricercatori, perciò si sa ancora poco della sua vita, dei suoi comportamenti e abitudini.
Ció che è sicuro è la preoccupazione per la sua tutela e rischio estinzione.  
  • CAPRA PIGMEA 

Piccola capra con un aspetto carino e giocoso. Originaria del continente africano, grazie alle sue dimensioni ridotte e al suo carattere affabile, è passata dall’essere un animale da allevamento  domestico, in grado vivere insieme a noi come i cani e i gatti.
Ne esistono diverse razze: la capra in miniatura australiana, la capra nana nigeriana e la capra pigmea. Tutte loro presentano dimensioni ridotte, ma è quest’ultima, che, con i suoi 45 centimetri di altezza, viene generalmente definita con l’appellativo di “nana”. 

Concludere un viaggio attraverso il regno della "tenerezza animale" ci ricorda quanto sia straordinaria la diversità del nostro pianeta e come anche le creature più piccole e apparentemente insignificanti possano rivestire un ruolo vitale negli ecosistemi. Ogni specie, con le sue caratteristiche uniche, contribuisce a creare un equilibrio delicato che dobbiamo sforzarci di proteggere e conservare. La bellezza e la tenerezza che questi animali ci offrono sono un potente promemoria del perché la conservazione sia fondamentale per tutelare non solo loro, ma il benessere di tutto il mondo naturale. Continuare a meravigliarci e ispirarci da queste adorabili creature significa assumere un impegno per garantirne la sopravvivenza, affinché anche le generazioni future possano godere del loro incanto.

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