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Automotive
09 Ottobre 2024 - 07:10
Dietrofront sull'elettrico, ma non troppo. I grandi costruttori a parole insistono sul rinnovamento green e sulla svolta elettrica - anche se sulle emissioni danno battaglia all'Europa - ma nella pratica, che è quella dei conti e del mercato, vogliono anche vendere queste benedette auto. E allora, ecco la virata secca sull'ibrido. Ha cominciato, da tempo, Stellantis e adesso lo fa anche Renault, addirittura con il suo modello della "svolta", il modello ipertecnologico, full electric. Che però a breve avrà una versione ibrida con motore termico a benzina.
A rivelarlo - senza smentite dalla Casa - è la rivista francese Challenges. La Renault 5 E-Tech, per quanto sia in vendita a un prezzo più basso della maggior parte delle BEV europee, costa comunque più di 25mila euro. E Fiat le ha opposto - a breve sarà in vendita, dopo la presentazione a luglio - la Grande Panda. L'input che il ceo Luca De Meo ha dato, quindi, è quello di prevedere varianti sul mercato più economiche: la R5 avrà quindi una versione con batteria di potenza e capacità inferiori che potrà essere venduta attorno ai 20mila euro. Ma la vera novità sarà l'ibrido.
Perché l'esempio di Stellantis non va sottovalutato: proprio a luglio, dopo i conti disastrosi del semestre, il ceo Carlos Tavares aveva annunciato l'arrivo di una trentina di nuovi modelli del Gruppo, ciascuno con una versione ibrida. E proprio in questi giorni è stata lanciata la serie speciale North Star delle Jeep Renegade e Compass, entrambe esclusivamente in versione ibrida. La stessa Grande Panda avrà una versione ibrida e per fine 2025 inizierà la produzione della Fiat 500 Ibrida a Mirafiori, proprio per ovviare alle vendite quasi azzerate della Bev.
Anche Renault, che a giorni al Salone dell'Auto di Parigi presenterà la nuova Renault 4, anche questa in chiave ipertecnologica e soprattutto elettrica ma più economica della R5, dunque sta preparando una versione ibrida del modello su cui ha puntato forte in termini di investimento e di immagine.
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