Cerca

Diritto di Tribuna

In 1.300 protestano contro i camper rom: «In questo quartiere non c'è più sicurezza»

La raccolta firme delle famiglie di Mirafiori: «Bimbi in strada e rifiuti ovunque»

In 1.300 contro i camper rom: «Da 4 anni viviamo un incubo»

In 1.300 contro i camper rom: «Da 4 anni viviamo un incubo»

Bimbi che corrono in strada, rischiando di essere investiti, rifiuti ovunque, atti vandalici e furti nelle case. Sono alcune delle tante lamentele riportate questa mattina, 9 ottobre 2024, dalle famiglie di corso Salvemini, quartiere Mirafiori Nord. Un Diritto di Tribuna molto acceso coordinato dal consigliere comunale di Fi Domenico Garcea, sul tavolo 1.301 firme raccolte dai cittadini. E una sola richiesta: più sicurezza e l'allontanamento degli occupanti.

I problemi

Nel mirino le occupazioni a bordo strada dei camper rom, da quattro anni un vero tormentone. Senza soluzione alcuna. «Entrano continuamente nei box e nelle cantine, hanno anche puntato un coltello alla gola a uno di noi - racconta Ermanno Soffietti, il primo firmatario -. Così non va, dobbiamo fare attenzione anche quando giriamo in macchina perché se non si fa attenzione si rischia di investire un bambino».

Il camper parcheggiato davanti al civico 54

Una zona da rilanciare

Negli ultimi tempi è aumentato anche il numero dei furti nelle case. «Non possiamo dare la colpa a nessuno, però in casa mia sono entrati 4 volte» ha raccontato una signora. E poi la sporcizia: che costringe Amiat a interventi straordinari. «A nulla sono servite le nostre segnalazioni - concludono i firmatari -. Non ci sentiamo tranquilli e con loro (gli occupanti) non abbiamo mai parlato. Eppure la situazione è sotto l'occhio di tutti, basti pensare che in un camper dormono sei persone».

Un altro mezzo di fortuna davanti al civico 25

Da dove arrivano?

Come detto, i camper di corso Salvemini - sparsi tra il civico 25 e il 54 - un tempo erano collocati in corso Cosenza. A due passi dalla banchina. Poi, a seguito di numerose manifestazioni di protesta, il Comune di Torino li ha fatti sgomberare, collocando dei dissuasori ancora oggi presenti. Va precisato che gli stessi camper, arrivavano dal campo rom di corso Tazzoli poi sgomberato. «E ora stazionano qua, non sappiamo più come fare per allontanarli».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.