Iveco, accordo con Leonardo per la Difesa. Cessione più vicina?

IDV, il marchio del gruppo Iveco specializzato nella produzione di mezzi per la difesa e la protezione civile, ha annunciato un accordo preliminare con Leonardo, gigante mondiale nei settori dell’aerospazio, difesa e sicurezza, per fornire componenti funzionali all'interno della joint venture tra Leonardo e Rheinmetall. L’accordo conferma l’intenzione di IDV di consolidare la sua posizione strategica e rafforzare la propria presenza in un settore sempre più cruciale per la sicurezza nazionale, ma potrebbe essere anche preludio a una cessione su cui i rumors sono sempre più forti.

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Secondo quanto rende noto Iveco, in questo accordo IDV sarà coinvolta con una partecipazione tra il 12 e il 15% delle attività totali, contribuendo allo sviluppo e alla produzione di veicoli cingolati da combattimento per l’Esercito italiano. Questo impegno sarà supportato dalle competenze avanzate sviluppate da IDV nei suoi stabilimenti italiani, che comprendono sistemi di propulsione e trasmissione per veicoli militari e tecnologie di protezione all’avanguardia.

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L’accordo, oltre a rafforzare la collaborazione tra due aziende leader in Europa, punta a mantenere una parte significativa della produzione in Italia. Questo si traduce non solo in un importante investimento nella forza lavoro altamente qualificata presente nel Paese, ma anche nella valorizzazione del know-how tecnologico italiano nel settore della difesa. IDV, che ha visto il suo portafoglio ordini superare i 4 miliardi di euro nel 2023, si posiziona così come un player centrale nella catena di fornitura nazionale, rispondendo alle esigenze di difesa e protezione civile.

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Nei giorni scorsi, però, oltre alle prime indiscrezioni su questo accordo che potrebbe valere tra 1 e 1,5 miliardi di euro, erano circolate voci insistenti su una trattativa per la cessione del ramo Defense di Iveco proprio a Leonardo. Una indiscrezione che aveva immediatamente fatto salire il titolo in Borsa. Sul piatto, Leonardo - o, meglio, la joint venture con Rehinmetall - avrebbe messo una cifra compresa tra 750 e 900 milioni di euro proprio per IDV. Da Iveco - e da Exor, che controlla la società - si stima però che il valore del ramo sia ben oltre il miliardo di euro.

Sia perché la stessa Leonardo avrebbe messo sul piatto un’offerta per acquisire l’intera IDV per 750 milioni di euro. Ma a Torino ne chiedono almeno 500 in più.