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Il Piemonte si trasforma nel paradiso dello sci: investimento record per attrarre turisti

Il presidente Cirio: «Sosteniamo un asset chiave del nostro territorio»

Il Piemonte si trasforma nel paradiso dello sci: investimento record per attrare turisti

Il Piemonte si trasforma nel paradiso dello sci: investimento record per attrare turisti

Sviluppare, valorizzare e riqualificare: queste sono le tre parole chiave che caratterizzano il bando neve della Regione Piemonte, presentato oggi al Grattacielo Piemonte dal presidente Alberto Cirio e dall’assessore alla Montagna, Marco Gallo, di fronte a un pubblico composto da esperti del settore sciistico. La giunta regionale ha deciso di investire 50 milioni di euro per la riqualificazione del sistema neve piemontese, che comprende 50 stazioni sciistiche, quasi 300 impianti e oltre 1300 chilometri di piste, rendendo il Piemonte il terzo domaine skiable d’Italia. I beneficiari saranno gli enti locali piemontesi, in particolare gli 80 comuni con comprensori sciistici, ma anche le province e la Città Metropolitana di Torino, nonché le Unioni di Comuni e altre associazioni locali create per partecipare al finanziamento.

«Questo bando rappresenta il nostro impegno a sostenere uno dei settori più importanti per il turismo in Piemonte, come dimostrano i numeri – affermano il presidente Cirio e l’assessore Gallo –. I 50 milioni stanziati sono parte di un pacchetto che si avvicina ai 70 milioni, inclusi i contributi per gli impianti delle Universiadi di Torino. Questo investimento è strategico per il futuro delle nostre montagne. Dobbiamo attrarre nuovi capitali dall’estero, come dimostra l’interesse del fondo inglese Icon per le stazioni della Vialattea e di Bardonecchia. Le nostre montagne hanno un grande fascino, confermato dalle tre milioni di giornate di sci ogni anno, ma devono sapersi rinnovare per mantenere questo appeal». L’assessore Gallo ha anche anticipato un progetto futuro: «Stiamo studiando l’introduzione del biglietto unico in Piemonte».

I DETTAGLI DEL BANDO

Il bando prevede sei tipologie di intervento:

  • Piste e impianti di innevamento: finanziamenti per la sostituzione o realizzazione ex novo degli impianti di innevamento programmato e delle piste da sci.

  • Riqualificazione degli impianti di risalita: interventi per migliorare la qualità paesaggistica ed energetica degli impianti esistenti attraverso sostituzioni o ammodernamenti.

  • Manutenzione degli impianti: finanziamenti per revisioni generali, ispezioni speciali e sostituzioni delle funi.

  • Dismissione degli impianti obsoleti: interventi volti alla rimozione degli impianti non più utilizzati per tutelare l’ambiente.

  • Acquisto di battipista: anche quelli usati possono essere finanziati.

  • Potenziare il turismo montano: investimenti in snow park e percorsi estivi per fun bob, permettendo l’utilizzo degli impianti anche nelle stagioni non invernali.

La maggior parte dei 50 milioni sarà destinata allo sci di discesa, con 47 milioni e mezzo pari al 95 per cento dell’investimento, mentre il restante 5% andrà a potenziare lo sci di fondo.

Il bando sarà aperto da gennaio a luglio; si prevede che apra il 20 gennaio con scadenza al 21 aprile. Le aggiudicazioni dei fondi saranno comunicate entro il 21 luglio.

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