Cerca

SANITA' E NOTIZIE

Piemonte: ecco le misure straordinarie per evitare il caos nei pronto soccorso durante le festività

Le aziende sanitarie sono chiamate a potenziare i percorsi “fast track”, ottimizzare la gestione dei posti letto e velocizzare le dimissioni dai reparti

Piemonte: ecco le misure straordinarie per evitare il caos nei pronto soccorso durante le festività

Piemonte: ecco le misure straordinarie per evitare il caos nei pronto soccorso durante le festività

In vista delle imminenti festività natalizie e di fine anno, la Regione Piemonte, insieme ad Azienda Zero, ha predisposto le consuete misure urgenti per fronteggiare il sovraffollamento nei pronto soccorso. Ogni anno, con l’arrivo delle festività, le strutture sanitarie si trovano a dover gestire un incremento delle richieste di assistenza, spesso aggravato dal picco influenzale stagionale. Per evitare che i pronto soccorso siano sopraffatti, sono state adottate una serie di azioni coordinate tra le Aziende sanitarie regionali (Asr), Azienda Zero e la Direzione regionale della Sanità.

Nei giorni scorsi, si è svolta una riunione in Assessorato con tutti gli attori coinvolti per fare il punto della situazione e condividere le misure da attuare. Le aziende sanitarie sono state chiamate a mettere in pratica piani specifici per gestire il sovraffollamento dei pronto soccorso, con particolare attenzione a garantire una risposta tempestiva ed efficiente ai pazienti. Tra le misure principali, si segnala il potenziamento dei percorsi “fast track”, che consentiranno una gestione più rapida dei pazienti con esigenze meno urgenti.

Un altro aspetto fondamentale riguarda il bed management, cioè la gestione ottimale dei posti letto. Le strutture ospedaliere sono chiamate a reperire e mettere a disposizione letti dai reparti che riducono l’attività durante le festività, in modo da aumentare la capacità di accoglienza nei pronto soccorso. Parallelamente, si cercherà di velocizzare le dimissioni dai reparti nei giorni festivi per liberare posti e migliorare l’accoglienza dei nuovi pazienti.

Continuità assistenziale e monitoraggio

Inoltre, la Regione ha previsto un potenziamento delle attività dei Nuclei Ospedalieri Continuità (Noc) e dei Nuclei Distrettuali Continuità delle Cure (Ndcc), al fine di favorire l’uscita dai pronto soccorso e dai reparti di degenza verso le strutture territoriali, alleggerendo così il carico sui pronto soccorso. È previsto anche un monitoraggio attento per verificare che i tempi di consulenza restino nei limiti stabiliti dalla Regione, con l’indicazione ai responsabili del NUE 116117 di garantire una copertura adeguata delle postazioni nelle centrali.

Infine, i distretti sono stati chiamati a rafforzare la copertura delle postazioni di continuità assistenziale, per garantire una risposta tempestiva a tutte le richieste di assistenza anche nei giorni festivi.

L’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, ha sottolineato l’importanza di queste misure, ribadendo che l’obiettivo è evitare le situazioni di sovraffollamento che si verificano periodicamente, in particolare in concomitanza con il picco influenzale. “Invitiamo tutti a rispettare le buone regole di comportamento – ha dichiarato Riboldi – e alle Asl chiediamo di attuare scrupolosamente i piani per garantire cure tempestive e assistenza a tutti, in particolare ai più fragili”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.