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Trentacinque anni sono troppi per diventare mamma?

"Sarebbe la cosa migliore mettere le donne in condizione di poter divenire madre quando lo desiderano, senza che vengano penalizzate dal punto di vista professionale"

Trentacinque anni sono troppi per diventare mamma?

Corrado De Sanctis, direttore del Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia della Città della Salute, con Umberto Fiandra, direttore sanitario di Presidio

Trentacinque anni sono troppi per diventare mamma? La risposta degli esperti è chiara: «No, oggi non più».
Con i progressi della medicina e l'evoluzione delle tecniche di fecondazione assistita, molte donne riescono a realizzare il sogno della maternità anche ben oltre la soglia dei trent'anni, arrivando fino alla menopausa. A spiegare questo cambiamento è Corrado De Sanctis, direttore del Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia della Città della Salute, che sottolinea come la fertilità femminile si riduca progressivamente con l'età, ma che, grazie alle moderne tecniche di fecondazione assistita, è possibile affrontare questo percorso anche in età avanzata.

 

«Ogni caso va valutato in modo individuale» afferma De Sanctis. Il tema della maternità non riguarda però solo gli aspetti biologici. «La maternità è un diritto» commenta Umberto Fiandra, direttore sanitario di Presidio, che aggiunge come sarebbe fondamentale che le donne fossero messe nelle condizioni di diventare madri quando lo desiderano, senza dover affrontare penalizzazioni sul piano professionale. Per chi sta pensando alla maternità oltre i 30 anni, gli esperti consigliano di consultare un ginecologo. «È fondamentale fare una valutazione completa a partire dalla storia clinica della donna, considerando stato di salute ed eventuali patologie genetiche trasmissibili» conclude De Sanctis.

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