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Rivalta Torinese
14 Gennaio 2025 - 22:05
La protesta dei lavoratori Trasnova
Come preannunciato, è arrivata la firma che ha "salvato" i 14 lavoratori cooperativa della Trasnova di Rivalta, dopo le 97 lettere di licenziamento, da Mirafiori a Pomigliano d'Arco.
Lo scorso 10 dicembre era stato confermato lo stop ai licenziamenti: un tavolo di crisi convocato presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy, dove la proroga di un anno della commessa di Trasnova è stata accolta favorevolmente da parte di Stellantis.
La firma di oggi, avvenuta alla presenza della Regione Piemonte, Trasnova, rappresentanze sindacali dei lavoratori e Rsu, dà contestualmente il via alle politiche attive per il lavoro. La Regione infatti, attraverso l'assessorato al Lavoro guidato dal vicepresidente Elena Chiorino, si è messa a disposizione per realizzare gli interventi necessari a favorire il recupero occupazionale dei lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro.
«Siamo consapevoli della rilevanza strategica di Trasnova e dei suoi lavoratori - commenta la vicepresidente Chiorino - Dopo la sottoscrizione dell’accordo che ha portato allo stralcio delle lettere di licenziamento e all’accesso alla cassa integrazione per Area di Crisi Complessa, la Regione interviene in prima persona e si schiera al fianco dei lavoratori in maniera concreta, offrendo loro la possibilità di aggiornare le competenze, di riacquisire capacità competitiva e di essere così in linea con le richieste del mercato del lavoro».
«Come Regione Piemonte siamo in prima linea nel sostenere i lavoratori impiegati nel settore automotive e nell’indotto con misure esistenti e percorsi creati ad hoc. Serve però una visione che che metta al centro della transizione verde il lavoro e la tutela occupazionale. E’ fondamentale una revisione del Green Deal europeo», ha concluso.
L'accordo è stato raggiunto anche grazie all'impegno dimostrato da John Elkann.
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