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Nuovo museo

Il museo del Futuro alla Cavallerizza Reale crea un nuovo faro per le scienze

Un progetto innovativo ispirato all'Exploratorium di San Francisco

Il museo del Futuro alla Cavallerizza Reale crea un nuovo faro per le scienze

Torino, con il suo nuovo Museo del Futuro alla Cavallerizza Reale, vuole proporre un progetto ambizioso, ispirato all'Exploratorium di San Francisco, che promette di trasformare il panorama culturale e scientifico della città. Questo nuovo spazio non sarà solo un museo, ma un luogo di rinascita dello spirito di Experimenta, che negli anni Ottanta e Novanta a Villa Gualino raccontava il futuro attraverso le tecnologie.



Torino si prepara a diventare un polo di attrazione per i giovani talenti, con l'obiettivo di fermare la fuoriuscita di studenti che, terminati gli studi, scelgono di trasferirsi all'estero. Il museo della scienza diventa così l'emblema di un progetto più ampio che mira a rafforzare l'ecosistema dell'innovazione della città, attraverso la formazione e l'attrazione di talenti, con un focus particolare sulle materie Stem.



La Fondazione Compagnia di San Paolo ha già investito oltre 4 milioni di euro per creare un centro studi avanzato in collaborazione con la Fondazione AI4Industry. La collaborazione con altre fondazioni, sia in Italia che all'estero, è fondamentale per aumentare la massa critica su progetti condivisi. Un esempio è la recente concessione da 15 milioni di dollari della Fondazione Simons per una guest house destinata ai giovani talenti dell'ICTP, l'Istituto Internazionale di Fisica Teoretica. La capacità di lavorare in sinergia con altre fondazioni è un punto di forza per Torino. La città sta scommettendo sull'intelligenza artificiale e ospita già il Centro Nazionale per l'AI, dimostrando di essere sulla buona strada per attrarre colossi tech come Apple.

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