Cerca

IL SUPPORTO

Torino in soccorso dei terremotati: «I morti in Myanmar potrebbero essere decine di migliaia».

MedAcross, l'onlus torinese operativa già dalle prime ore dopo il disastro

Torino va in soccorso dai terremotati: «I morti in Myanmar potrebbero essere decine di migliaia».

«Impossibile contarli, ma i morti in Myanmar potrebbero essere decine di migliaia».

Un sisma di magnitudo 7.7 ha fatto tremare il cuore del Myanmar, propagandosi in tutto il Sud-Est asiatico e lasciando dietro di sé una scia di devastazione. La scossa, avvertita distintamente in tutto il Paese, ha causato danni significativi, mentre in Thailandia, a oltre 1500 km di distanza, un grattacielo in costruzione è crollato a Bangkok.

Tra gli aiuti alla popolazione thailandese, anche un ong torineseMedAcross: «Fin dalle prime ore di oggi abbiamo iniziato da subito a monitorare la situazione per offrire aiuti». 

MedAcross è nata 13 anni fa, per sviluppare progetti di assistenza medica di base alle popolazioni dei villaggi più isolati e per offrire assistenza alle donne in gravidanza e ai loro bambini. Presieduta da Daniele Regge, per anni a capo della Radiodiagnostica al Candiolo Cancer Institute, opera in cinque paesi: Somaliland, Myanmar, Sri Lanka, Rwanda e Thailandia.

«Un terremoto di questa portata è sempre terribile. Ma quando colpisce un paese poverissimo è capace di devastare la vita di migliaia e migliaia di persone, già di fronte ad un sistema sanitario fragilissimo e, nelle campagne, pressoché inesistente», aggiungono.

MedAcross è già da tempo attiva in Myanmar, dove opera da sette anni nel sud del paese con cliniche mobili e boat clinic per assistere la popolazione di isole e villaggi. Ed ha iniziato da subito fin dalle prime ore dal disastro a monitorare la situazione per offrire aiuti. «Ma i danni sono imponenti e c'è bisogno di aiuto».

È possibile donare con Paypal o con carta di credito sulla pagina www.medacross.org/sostienici/ od effettuare un bonifico bancario (IT46I0306909606100000145492) di Intesa San Paolo intestato a MedAcross Onlus. Indicando sulla causale “Per il Myanmar". 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.