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Economia & Personaggi
14 Aprile 2025 - 11:20
L'emiro vuole la casa di Gianni Agnelli. Villa Frescot, storica residenza dell'Avvocato e della sua famiglia, al momento è in vendita: la figlia Margherita Agnelli, infatti, nuova proprietaria - in una successione che, almeno per questo aspetto, è fuori dalla guerra per l'eredità che la oppone ai figli John, Lapo e Ginevra Elkann - ha messo da tempo in vendita la villa sulla collina torinese. Prezzo (minimo) attorno ai 10 milioni di euro. Ma le offerte non sono fioccate (per usare un eufemismo) e adesso un ricco emiro potrebbe prendere il posto dell'Avvocato.
Il personaggio in questione è Tamīm bin Ḥamad Al Thani, emiro del Qatar e capo del consiglio di amministrazione di Qatar Investment Authority, un fondo da 600 miliardi di dollari. Che al momento si sta muovendo in città con l'intento di effettuare investimenti di peso: a cominciare, come riportato da indiscrezioni di stampa, dal Palazzo del Lavoro al momento in stato di abbandono e di proprietà di Cdp, la Cassa Depositi e Prestiti.
L'intenzione sarebbe di fare del gioiello (devastato) di Pier Luigi Nervi un hub dell'arte, non solo a fine espositivi. L'emiro è infatti anche noto come mecenate, ma in particolare lo è la sorella Al Mayassa bint Hamad Al-Thani. E sarebbe lei, "la sceicca dell'arte" come è nota nell'ambiente, ad aver messo nel mirino Villa Frescot, dopo un incontro con Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
Al Mayassa, difatti, vorrebbe avviare a Torino una attività di tipo artistico, a metà fra mecenatismo e business, e come residenza torinese avrebbe puntato la storica casa degli Agnelli. Che, purtroppo per lei, non troverà arricchita da parte della notevolissima collezione d'arte di Gianni Agnelli, dal momento che i dipinti sono spariti e sono al centro della battaglia per l'Eredità Agnelli, oltre che di una indagine della Procura della Repubblica nei confronti di John Elkann e i suoi fratelli (ma questa è un'altra storia).
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