l'editoriale
Cerca
Costi & Trasporti
23 Aprile 2025 - 15:20
Oltre 75 milioni di euro per Gavio e azionisti, grazie alle autostrade (tra cui alcune considerate fra le più care d'Italia). Sono le cifre dei dividendi distribuiti dalla Astm, nell'approvazione del bilancio di esercizio del 2024. Un bilancio di esercizio, spiega una nota della società, chiuso con un utile di 5 milioni e 324.544 euro (e 5 centesimi), mentre quello consolidato conta utili per 460 milioni e 600mila euro circa.
Per l'Astm (controllata al 50,5% dalla Aurelia, holding del Gruppo Gavio) che controlla le tratte autostradali A4 Torino-Milano, A6 Torino-Savona, A33 Asti-Cuneo, la A21 fra Piacenza e Brescia e la tangenziale di Milano, si tratta di distribuire così un dividendo complessivo di 1,16 euro per ciascuna delle 65.005.975 azioni aventi diritto agli utili - di cui 0,08 euro a titolo di distribuzione dell’utile di esercizio 2024 e 1,08 euro a titolo di parziale distribuzione di riserve disponibili - per un ammontare totale distribuito pari a circa 75,4 milioni.
La A33 e la A6 sono due tratte che, negli ultimi mesi, sono finite al centro di numerose polemiche: la tratta fra Asti e Cuneo - con una delle tariffe più care d'Italia, se consideriamo solo la tratta percorribile - per l'istituzione del sistema di pagamento Free Flow al posto dei caselli, con relativi disservizi, e quella ligure per i frequenti cantieri che la punteggiano, con conseguenti code e rallentamenti.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..