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“Youth Climate Action Fund”: Torino presenta i progetti vincitori del secondo bando di Bloomberg Philanthropies

I 151 giovani, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, riceveranno 81.600 euro per realizzare le loro iniziative in diversi quartieri di Torino entro ottobre 2025

“Youth Climate Action Fund”: Torino presenta i progetti vincitori del secondo bando di Bloomberg Philanthropies

Questo pomeriggio, al Museo A come Ambiente, sono stati presentati i 18 progetti selezionati per il finanziamento del secondo bando Youth Climate Action Fund della fondazione filantropica Bloomberg Philanthropies. L’evento ha visto la partecipazione del sindaco Stefano Lo Russo e dell’assessora Chiara Foglietta, che hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative nel percorso di transizione ecologica della città.

Grazie alla collaborazione con United Cities and Local Governments (UCLG) e il Bloomberg Center for Public Innovation (BCPI) della Johns Hopkins University, Torino è stata scelta per ricevere assistenza tecnica e finanziamenti mirati a sostenere progetti ambientali ideati dai giovani.

Il fondo ha messo a disposizione 100mila dollari per più di 90 città in 5 continenti, con l’obiettivo di sostenere azioni concrete per il contrasto al cambiamento climatico. Nella prima fase del programma, Torino aveva già finanziato 11 progetti realizzati da studenti delle scuole superiori, mentre in questa nuova edizione sono state presentate 33 candidature, con 18 progetti selezionati.

I 151 giovani, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, riceveranno 81.600 euro per realizzare le loro iniziative entro ottobre 2025. I progetti toccano diversi ambiti cruciali per la città, in linea con il Climate City Contract, tra cui:

  • Mobilità sostenibile e trasporti

  • Gestione dei rifiuti ed economia circolare

  • Sistemi energetici e infrastrutture verdi

  • Soluzioni basate sulla natura

  • Inclusione sociale e lotta ai cambiamenti climatici

Queste attività coinvolgeranno diversi quartieri di Torino, tra cui Vallette, Barriera di Milano, Aurora, Mirafiori, San Donato, San Salvario e Borgo Vittoria, con iniziative in scuole, cortili e ospedali.

Il bando è stato promosso in tutto il territorio cittadino grazie a incontri organizzati con la Rete delle Case del Quartiere, che ha svolto attività di accompagnamento alle candidature e animazione territoriale. Inoltre, il progetto ha visto la collaborazione con il mondo accademico e con un hackathon realizzato da Sprintaly Lab APS, nell’ambito del programma europeo SEFIT.

Il sindaco Lo Russo ha ribadito la soddisfazione della città per essere stata scelta per il secondo anno consecutivo dalla fondazione Bloomberg, evidenziando la risposta partecipata e entusiasta dei giovani torinesi.

"Questi progetti dimostrano quanto sia forte la consapevolezza delle nuove generazioni sui temi ambientali e il desiderio di contribuire concretamente alla transizione ecologica della nostra città. Ascoltare e sostenere le idee dei giovani è il modo migliore per costruire una Torino più sostenibile e giusta”, ha dichiarato il primo cittadino.

Tra i progetti selezionati, troviamo AROMATICAMENTE: Piantala e Pedala!, che punta a trasformare un cortile urbano in un giardino di erbe aromatiche accessibile alla comunità, incoraggiando la mobilità sostenibile e la corretta gestione dei rifiuti. CicloTo si concentra invece sulla mappatura digitale dei percorsi ciclabili nel quartiere Aurora, favorendo la sicurezza e l’accessibilità. Echos of Change unisce scienza e arte per sensibilizzare sul cambiamento climatico attraverso la musica, mentre ECO BASKET – Il Cestino Intelligente sviluppa cassonetti smart per migliorare la raccolta differenziata.

Nel quartiere Mirafiori, ECORUN organizzerà un evento di plogging per pulire le aree verdi, mentre EcoVoices, nato in ambito ospedaliero, utilizzerà podcast e swap party per sensibilizzare sullo spreco e sulla gestione dei rifiuti. GIOVANI CORRENTI valorizzerà le infrastrutture verdi di Torino attraverso arte e percorsi di formazione, mentre Giovani Energie in Rete promuoverà l’attivismo giovanile nel quartiere Aurora. Il Clima Cambia, e tu? svilupperà strumenti educativi per preparare le comunità alla resilienza urbana.

Progetti come Marmellate Sostenibili, che combatte lo spreco alimentare trasformando frutta non raccolta in marmellate, e Progettazione Circolare, che affronta l’impatto della fast fashion, mettono al centro l’economia circolare e la sostenibilità sociale. Progetto G.R.I.S. creerà una stazione bici sostenibile, mentre RiGenerAzione e RiGenerAzioni lavoreranno sulla rigenerazione urbana e sulla mobilità dolce.

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