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"Creare Futuro": Giovani e Made in Italy

Il Forum Nazionale dei Giovani esplora il futuro del Made in Italy tra moda, cibo e arredamento

"Creare Futuro": Giovani e Made in Italy

A Palazzo Lombardia Palazzo Lombardia il Forum Nazionale dei Giovani del Made in Italy

Si è svolto ieri, 14 maggio, a Milano, nella prestigiosa cornice di Palazzo Lombardia, il primo Forum Nazionale dei Giovani del Made in Italy, dal titolo evocativo “Creare Futuro”. Un evento che ha riunito le menti più brillanti delle nuove generazioni per discutere il ruolo cruciale che esse possono giocare nel rinnovamento del sistema produttivo italiano, partendo dai tre pilastri dell’eccellenza manifatturiera nazionale: Fashion, Food e Furniture.

Il Forum, nato su iniziativa dei presidenti dei gruppi giovani di FederlegnoArredo, Confindustria Accessori Moda e Federalimentare, ha rappresentato un'importante occasione di riflessione. Questi settori, simbolo del saper fare italiano, non solo contribuiscono a circa il 20% del PIL nazionale, ma incarnano anche l'identità culturale e creativa dell'Italia nel mondo. Carlo Briccola, presidente dei Giovani di Confindustria Accessori Moda, ha sottolineato come la moda sia un patrimonio straordinario per l’Italia. Tuttavia, ha avvertito che per mantenere la competitività, è essenziale una connessione tra le diverse filiere, unite dal medesimo saper fare italiano.

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Guglielmo Gennaro Auricchio, presidente dei Giovani di Federalimentare, ha evidenziato l'importanza del confronto trasversale tra settori strategici per condividere esperienze e affrontare insieme le sfide di un mondo in continua evoluzione. La sinergia e la collaborazione tra le eccellenze manifatturiere del paese sono viste come la via maestra per garantire un futuro prospero al Made in Italy. Auricchio ha ribadito l'impegno dei giovani di Federalimentare nel contribuire a costruire un futuro che rispetti la tradizione, ma che sia anche innovativo e sostenibile.

Filippo Santambrogio, presidente dei Giovani di FederlegnoArredo, ha aggiunto che il forum “Creare Futuro” va oltre la singola filiera. Solo facendo sistema tra le eccellenze italiane si può costruire un modello di impresa più competitivo e inclusivo, capace di attrarre i talenti di domani. L’obiettivo è rafforzare un’identità imprenditoriale italiana che sia aperta, collaborativa e proiettata al futuro.



I settori rappresentati al forum costituiscono una colonna portante dell’economia italiana, sia per valore generato che per impatto occupazionale. La filiera legno-arredo registra un fatturato annuo superiore ai 51 miliardi di euro, mentre la filiera pelle supera i 30 miliardi. Il settore alimentare, vero gigante del Made in Italy, raggiunge invece la soglia dei 197 miliardi di euro. Anche sotto il profilo occupazionale i numeri sono rilevanti: quasi 300mila addetti operano nel legno-arredo, circa 150mila nella filiera pelle e ben 467mila nel settore alimentare.

Il 2024 è stato un anno da record per il comparto alimentare, che ha toccato i 56,8 miliardi di euro di esportazioni, con un incremento dell’8,6% rispetto al 2023. La filiera pelle ha totalizzato 25 miliardi di euro di esportazioni, mentre il settore legno-arredo ha raggiunto quota 19,4 miliardi. Questi dati testimoniano la forza del Made in Italy sui mercati internazionali e sottolineano l'importanza di continuare a investire in qualità, innovazione e sostenibilità.

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