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Piazza Bengasi, via al maxi cantiere per il parcheggio sotterraneo. E ritornerà il mercato

I lavori costeranno oltre 32 milioni di euro e permetteranno il ritorno in piazza del mercato dopo 15 anni

Piazza Bengasi, via al maxi cantiere per il parcheggio sotterraneo. E ritornerà il mercato

Piazza Bengasi, via al maxi cantiere per il parcheggio sotterraneo. E ritornerà il mercato

Il conto alla rovescia è ormai terminato. E' solo più questione di giorni e in piazza Bengasi, al confine tra Torino e Moncalieri, arriveranno ruspe e operai per dare il via al grande cantiere del parcheggio interrato che, una volta terminato, consentirà anche il ritorno del mercato.

«Avremmo anche potuto già iniziare - spiega Massimiliano Miano, presidente della Circoscrizione 8 - ma abbiamo preferito attendere la fine del Salone del Libro, per non causare ulteriori problemi al traffico, e un incontro, in programma martedì, con il Comune di Moncalieri per cercare soluzioni con cui tamponare il problema dei parcheggi». Il cantiere infatti porterà anche dei disagi, visto che nel corso dei lavori dalla piazza spariranno buona parte dei 360 stalli attuali. «La mia preoccupazione - spiega Miano - è anche per l'utenza di Moncalieri, che si riverserà sul quartiere Nizza Millefonti, già alle prese con parecchi problemi di parcheggi, visto che non ha strisce blu e sconta la presenza sul proprio territorio di ospedali e metropolitana». In ogni caso, spiegano dal Comune, per tutta la durata del cantiere «sarà preservata la disponibilità continua di una porzione significativa della piazza per posto auto, moto, bici e per le isole ecologiche». Nella prima fase, lo scavo interesserà la parte est mentre quella ovest avrà una nuova viabilità provvisoria. 

Problemi con cui i residenti dovranno convivere sapendo che in futuro saranno "ricompensati" con un parcheggio sotterraneo di interscambio (collegato direttamente con la fermata della metropolitana), gestito da Gtt, da 605 posti auto e, in superficie, il ritorno delle bancarelle che da ormai 13 anni hanno trovato casa in via Onorato Vigliani. «Sui 14mila metri quadri di piazza pedonale - spiega Miano - troveranno posto 173 banchi, tra 2mila metri quadri di aree verdi. Ci saranno anche 15 stalli, aumentabili fino ad 80, per auto elettriche, 80 stalli per moto e ciclomotori, due depositi al coperto per bici e monopattini, due aree di sosta bici esterne su piazza».

La disposizione dei banchi del futuro mercato è già stata studiata e approvata:

 

I lavori, salvo imprevisti, proseguiranno all'incirca per due anni. Ma le bancarelle del mercato, annunciano dal Comune, potrebbero tornare in piazza già a partire dall'autunno 2026, mentre i lavori per il parcheggio proseguiranno in sotterranea. 

La spesa totale per la realizzazione delle opere è di 32milioni e 263mila euro. «Finalmente vede la luce un cantiere atteso da più di dieci anni che permetterà di avere un importante parcheggio di interscambio con la metropolitana ma anche di riqualificare la zona, con aree verdi e una rinnovata piazza pedonale, con stazioni coperte per bici e monopattini, e di riportare il mercato nella sua sede storica. Seguiremo con attenzione le fasi del cantiere perché venga rispettato il cronoprogramma e la qualità dei lavori per un’opera davvero significativa per l’area sud di Torino» spiega l’assessora alla Mobilità e ai Trasporti della Città di Torino, Chiara Foglietta. «Questo provvedimento - continua l’assessore al Commercio, Paolo Chiavarino - pone concretamente e definitivamente le basi per un trasferimento molto atteso che riporterà il mercato nel suo luogo originario. Diverrà un importante mercato, moderno, comodo, efficiente, facilmente raggiungibile con la metropolitana. Unitamente ai negozi prospicienti, questa ritornerà ad essere una delle piazze più commerciali di Torino e del Piemonte».

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