l'editoriale
Cerca
Torino
29 Maggio 2025 - 14:20
Foto del Torino Pride 2024, di Francesca Cardullo via Coordinamento Torino Pride
Torino si prepara ad accogliere una delle manifestazioni più importanti a livello europeo per la promozione e la difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+. Dal 18 al 26 giugno 2027, la città sarà teatro di una settimana di incontri, eventi culturali, conferenze, spettacoli e attività legate ai diritti civili, culminando nella tradizionale parata che attraverserà il centro storico.
Il Comune di Torino ha ufficializzato questo impegno con l’approvazione della convenzione triennale con il Coordinamento Torino Pride APS, che regolerà la collaborazione per l’organizzazione dell’Europride 2027 e dei Pride cittadini del 2025 e 2026. L’accordo, finanziato con un contributo complessivo di 150.000 euro, rappresenta un sostegno concreto per un calendario ricco di iniziative volte a coinvolgere tutta la cittadinanza e a diffondere una cultura di accoglienza e non discriminazione. Alle edizioni del Torino Pride 2025 e 2026 è stato destinato un contributo annuale di 3.000 euro ciascuna.
«Il Pride rappresenta una manifestazione fondamentale per la nostra città e per una società che vuol essere giusta – ha dichiarato l’assessore ai Diritti e alle Pari opportunità Jacopo Rosatelli – con questo accordo di convenzione vogliamo formalizzare un rapporto triennale di sostegno e collaborazione con il Coordinamento. Questo impegno garantirà non solo i prossimi Pride, ma anche l’Europride 2027, con un contributo significativo per rafforzare la nostra posizione a difesa dei diritti civili».
Torino non è nuova a eventi di rilievo nel panorama LGBTQIA+. Il dossier di candidatura ha evidenziato l’impegno costante della città nella promozione dell’inclusione e della parità di diritti, tanto da guadagnarsi l’onore di ospitare il terzo Europride italiano, dopo le edizioni di Roma nel 2000 e nel 2011.
L’Europride, nato nel 1992, è una manifestazione annuale che si svolge in una città europea diversa ogni anno. Finora è stata ospitata da ventuno città in sedici paesi, con Londra che detiene il primato di tre edizioni, mentre Roma e Stoccolma ne hanno ospitate due ciascuna.
Durante l’evento, la città ospitante promuove una vasta gamma di manifestazioni culturali, sportive, concerti ed eventi artistici incentrati sulle tematiche LGBTQIA+, culminando nella marcia del Pride e in una veglia dedicata alle vittime dell’AIDS. Ogni anno, inoltre, si tiene nella stessa città del Pride la conferenza autunnale dell’EPOA, la federazione europea che organizza e assegna le città ospitanti dell’Europride.
Il Comune di Torino parteciperà con una propria delegazione anche all’Europride 2025 di Lisbona e al Pride 2025 di Budapest, manifestando solidarietà e vicinanza alle comunità LGBTQIA+ europee. «In un clima internazionale sempre più complesso e sfidante, Torino conferma il suo ruolo di città inclusiva e solidale, impegnata a sostenere e promuovere i diritti della comunità LGBTQIA+ a livello locale e globale», ha concluso Rosatelli in un comunicato stampa, sottolineando il valore dell’evento per la città e per l’intera società.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..