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METEO

Temperature da record a Torino: previsti picchi fino a 40 gradi

Giugno da bollino rosso: tra i più caldi mai registrati

Caldo torrido in Piemonte: cinque province in allerta rossa per le ondate di calore

Immagine di repertorio

Torino investita da un'ondata di caldo da record: nella giornata di oggi, registrati picchi altissimi che hanno fatto "guadagnare" il bollino rosso alla città. E la situazione, secondo le previsioni, andrà a peggiorare. 

Arpa Piemonte, anticipa che nei prossimi giorni si sfioreranno quasi 40 gradi di massima. In particolare nella giornata di sabato 28 giugno, giornata numero 11 di caldo consecutivo. Un trend che potrebbe essere parzialmente spezzato da dei brevi temporali isolati. Ma attenzione, potrebbe essere solamente un'illusione: il piccolo rovescio di questo pomeriggio, infatti, non ha portato con sé molto fresco . Il vero problema dell'aria torinese è l'afa.

Le temperature percepite superano i 35 gradi, mentre le minime notturne non scendono sotto i 20-22 gradi, rendendo difficile il recupero termico. In un contesto simile, la capacità del corpo umano di adattarsi e mantenere l'equilibrio termico viene messa a dura prova. Le autorità sanitarie e di protezione civile hanno dichiarato la massima allerta, sottolineando i rischi per la salute non solo delle persone più vulnerabili, come anziani e bambini, ma anche di individui sani che potrebbero sottovalutare gli effetti del caldo estremo.


Insomma, un giugno da record. Il bilancio provvisorio di questo mese di giugno è già motivo di preoccupazione: a Torino, la temperatura media si attesta a oltre 3 gradi in più rispetto alla media del periodo 1991-2020. Questo mese si appresta a figurare tra i tre più caldi degli ultimi 250 anni, accanto agli anni 2003 e 2022.

In risposta a questa situazione critica, le autorità hanno diffuso una serie di raccomandazioni per mitigare i rischi associati alle alte temperature. Bere abbondante acqua è fondamentale per prevenire la disidratazione, mentre evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde, dalle 11 alle 18, può ridurre il rischio di colpi di calore. Limitare l'attività fisica intensa all'aperto è un altro consiglio prezioso, soprattutto per chi è abituato a praticare sport o lavori pesanti sotto il sole. Inoltre, si raccomanda di consumare pasti leggeri, preferendo cibi freschi e facilmente digeribili, e di trascorrere il tempo in luoghi freschi e ventilati. L'uso di condizionatori o ventilatori può aiutare a mantenere gli ambienti domestici più confortevoli, ma è importante utilizzarli con criterio per evitare sprechi energetici.

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