Cerca

ECONOMIA PIEMONTESE

I torinesi tra i più risparmiatori d'Italia: la classifica non mente

Cinque province piemontesi nella top 10 tra le regioni più parsimoniose

I piemontesi sono tra i più risparmiatori d'Italia: la classifica non mente

Torino si conferma tra le metropoli italiane più virtuose nel risparmio familiare, posizionandosi al terzo posto con il 5,52% del risparmio complessivo degli italiani nel 2023, dietro solo a Milano (11,55%) e Roma (7,50%). A livello regionale, il Piemonte si distingue come la prima regione per propensione al risparmio, con un valore dell’11,2%, e colloca ben cinque delle sue province nelle prime dieci posizioni nazionali.

L’analisi condotta da Unioncamere e dal Centro Studi Guglielmo Tagliacarne evidenzia che il risparmio delle famiglie è più consistente nelle aree metropolitane, che da sole concentrano il 40% del risparmio totale, con Milano, Roma, Torino, Bologna e Genova che sommano il 32,4%. Il risparmio, tuttavia, non dipende solo dalla dimensione demografica: le province dove le famiglie risparmiano di più presentano anche una maggiore presenza di laureati e anziani, insieme a un numero medio di componenti per famiglia inferiore alla media nazionale.

Nel dettaglio, le province piemontesi di Biella (15,51%), Asti (13,64%) e Vercelli (13,62%) mostrano una propensione al risparmio ampiamente superiore alla media italiana dell’8,27%. Al contrario, province come Trapani (4,79%), Siracusa (4,66%) e Crotone (4,63%) si trovano agli ultimi posti della graduatoria, indicando maggiori difficoltà nel mettere da parte una parte del reddito.

Questi dati confermano inoltre che la propensione al risparmio cresce con l’aumentare del titolo di studio e dell’età. Le province con una quota di laureati superiore alla media nazionale (8,8% vs 7,9%) e un indice di vecchiaia più elevato (8,4% contro 8,2%) tendono a risparmiare di più. Anche la dimensione familiare influisce: nuclei familiari più piccoli mostrano una maggiore capacità di accumulare risparmi rispetto alle famiglie numerose. Le città metropolitane, infine, riescono a risparmiare di più rispetto alle province non metropolitane (8,4% contro 8,2%).

Il trend è inoltre in crescita rispetto al 2019: in 103 province italiane su 107, la propensione al risparmio nel 2023 supera quella pre-pandemia, segno di una migliorata capacità delle famiglie di gestire il proprio reddito in termini di risparmio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.