Cerca

il fatto

Barriera, palazzo Atc senza luce da una settimana: la protesta degli inquilini

Nove piani, una quarantina di famiglie. Che da sette giorni non hanno la luce nelle parti comuni

Luci al neon in via Pacini

Luci al neon in via Pacini

Nove piani, una quarantina di famiglie. Che da una settimana sono senza luce nelle parti comuni. Capita in un palazzo Atc di Barriera, al civico 3 di via Pacini. Dove gli inquilini sono costretti ad andare in giro con lo smartphone attivando la modalità “torcia” per vedere qualcosa in mezzo all’oscurità. «Se devo uscire di casa con mio figlio è un grosso problema», racconta Rocco Demasi, padre di un ragazzo di 19 anni in carrozzina. Rocco abita all’ottavo piano, il penultimo. «I cancelli - prosegue - sono sempre aperti, da mesi. Qui può entrare chiunque, vediamo estranei che dormono per le scale o nel cortile». E, cosa peggiore, da sette giorni anche la luce per le scale è andata via. Non era mai successo e i condomini stanno tempestando di telefonate il centralino dell’Atc per cercare una soluzione al problema.

Qualcuno, si arrangia piazzando una luce al neon fuori dalla porta. «Da quando siamo rimasti al buio, la sera quando mia figlia torna a casa, io scendo e vengo a prenderla di persona», racconta una signora. Ma non ci sono solo gli sbandati che entrano di nascosto approfittando del buio, perché due sere fa, intorno all’ora di cena, è capitato un fatto ben peggiore: un tentativo di effrazione, al terzo piano. Per fortuna, a mettere in fuga i malviventi ci ha pensato Athos, un cane di razza Amstaff di sei anni. L’animale ha iniziato a ringhiare non appena ha udito dei rumori sospetti fuori dalla porta di casa. I ladri sono fuggiti e sul posto è arrivata la polizia. Probabile che i malviventi abbiano approfittato dell’assenza di luce per tentare il colpo. Atc, dal canto suo, fa sapere di avere preso in carico le segnalazioni degli inquilini. C’è già una data in cui potrebbe tornare la luce: venerdì. «Abbiamo sollecitato l’impresa incaricata di eseguire i lavori», precisa Atc. Ma i residenti protestano anche per il degrado: i cancelli sempre aperti, la sporcizia, l’ascensore che ogni tanto va fuori combattimento. Al piano terra c’è il comitato inquilini, che per anni è stato presieduto da Antonio Giordano. «Mio padre si era sempre fatto carico dei problemi del palazzo», racconta la figlia Anna. Antonio, purtroppo, è venuto a mancare qualche mese fa.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.