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Il fatto
27 Luglio 2025 - 17:15
Foto di repertorio
È tornato accessibile e sicuro il tratto ciclo-pedonale del parco del Fioccardo, sulla sponda destra del Po, al confine tra Torino e Moncalieri. A segnare la riapertura è stato il varo della nuova passerella sul Rio Sappone, un’opera attesa e strategica per il collegamento della ciclovia.
La nuova struttura, lunga 150 metri, è realizzata in acciaio corten e doghe lignee, materiali scelti non solo per la resistenza nel tempo, ma anche per il basso impatto ambientale e visivo. Il piano di calpestio è stato rialzato di 2,8 metri, in conformità al piano alluvioni, per garantire la sicurezza in caso di piena. A completare l’intervento, due rampe di raccordo che integrano la passerella alla ciclopista esistente.
Ma il progetto non si è fermato al ponte: sono stati eseguiti anche importanti lavori di consolidamento della sponda orografica destra del Po, da anni soggetta a erosioni aggravate dall’alluvione del 2016 e da successive piene. Qui si è intervenuti con tecniche di ingegneria naturalistica, in un tratto critico compreso tra il Rio Sappone e il confine con Moncalieri. L’intera operazione ha richiesto un investimento di circa 800mila euro, coperto grazie a fondi del Ministero dell’Interno e a risorse residue di un mutuo della Città di Torino.
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