Cerca

Vita della città

Dall’alba tra grossisti e mercati, Lo Russo tra la gente

Mattinata tra la gente per il sindaco Lo Russo: dal centro agroalimentare all’anagrafe riaperta di via Nizza e ai mercati rionali

Dall’alba tra grossisti e mercati, Lo Russo tra la gente

L'agenda del primo cittadino parte di buon mattino e chiude una settimana un po' più rilassata per il sindaco Stefano Lo Russo. In cui si dedica alla gente, tra la gente. Alle sette la visita al centro agroalimentare di Grugliasco, poco dopo tappa all'ufficio anagrafe di via Nizza 168, accolto dal presidente della Circoscrizione 8 Massimiliano Miano e infine tra i banchi del mercato di corso Spezia prima e di piazza Madama Cristina poi.

A Grugliasco ha ascoltato i grossisti e gli operatori del mercato ortofrutticolo. Un ingranaggio fondamentale per l'approvvigionamento dei mercati della città. "Fanno un lavoro complesso e prezioso, in una delle principali piattaforme del Nord Italia" nel settore, ha commentato Lo Russo. La seconda tappa dell'ufficio anagrafe è importante anche perché è il simbolo di una promessa elettorale mantenuta: il centro, rimasto chiuso per ben sette anni, infatti, era stato riaperto a giugno scorso (anche se contemporaneamente chiuso quello con sede in corso Corsica). Oggi, anzi, quasi a voler strafare, è rimasto aperto per tutta l’estate. Mentre contemporaneamente si annuncia la riapertura della sede in corso Corsica.

Poi passa al mercato di corso Spezia, nei pressi delle Molinette, dalla sorprendente affluenza, rispetto a molti altri mercati rionali in affanno. Qui è allo studio un restyling - racconta Pino Di Tommaso, vicepresidente di Ubat -, necessario per la sopravvivenza degli ambulanti e dei negozi del quartiere. E una coppia di turisti stranieri - ma diretta a Portofino e a Torino di passaggio - che chiama la "performance" anglofona del sindaco (promossa).

Infine il tour per i banchi di via Madama. Non sono poche le lamentele. "Ci piove addosso", lamenta uno. "È pericoloso anche per i clienti", lamenta un altro. Tra i banchi c’è anche Bruno Bosio, produttore di Pecetto, che rivela di trovare tartufi bianchi alla Pellerina: «Ma con il clima che cambia, presto spariranno». Lo Russo scherza: «Sui tartufi lasciamo fare a Cirio» (dalla Regione, infatti, il governatore aveva recentemente annunciato un piano triennale per difendere il "diamante bianco di Alba" e rilanciare l'intera filiera, per un conto di 1,5 milioni di euro).

Poi l’incontro diretto con una cittadina vittima di un furto: l’auto svaligiata in piazza Bengasi, documenti e soldi spariti. «Sto ancora tremando», racconta al sindaco, che promette: «Faremo presente la situazione al Questore».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.